La scuola calcio italiana si conferma una delle migliori al mondo, soprattutto per quanto riguarda il reparto dei portieri. Non a caso, la nostra Italia è conosciuta e invidiata in tutto il mondo per la continua produzione di talenti abili nel difendere lo specchio della porta. E' una mentalità che ci portiamo dietro da tanti anni, partita con gente del calibro di Enrico Albertosi, Dino Zoff, Angelo Peruzzi, Gianluca Pagliuca, Giovanni Galli, Walter Zenga, Francesco Toldo, Sebastiano Rossi e il più recente e leggendario Gianluigi Buffon, colui che funge come una sorta di "padre" e modello a tutti i nostri piccoli gioiellini che stanno sbocciando.
E' una tradizione che è destinata a proseguire per tanti anni, e durante il corso del Mondiale U20 stiamo ammirando un altro portiere pronto al definitivo salto di qualità. Si tratta di Andrea Zaccagno, classe '97 molto interessante che sta letteralmente trascinando la nazionale di Chicco Evani verso i piani alti della storia del calcio. E' anche grazie alle sue parate decisive se siamo arrivati fino alla semifinale, un traguardo raggiunto proprio qualche ora fa. Zaccagno si è presentato parando un rigore nel match inaugurale contro l'Uruguay, per poi confermarsi contro Sud Africa e Francia. Oggi è arrivata l'ennesima grande prova contro lo Zambia, una squadra che lo ha duramente messo alla prova. Insomma, siamo di fronte a un altro gioiello.
Portiere moderno, con spiccate capacità di leggere le situazioni di gioco e di gestione di palla con i piedi. Molto forte tra i pali, è reattivo, veloce nei movimenti e abile nell'uno contro uno. Bravo nell'anticipare l'evoluzione delle palle filtranti. Non è robusto, ma è ugualmente dotato di esplosività, tempismo, piazzamento, tecnica e tanta determinazione.
Lunga trafila con tutte le nazionali giovanili: Under 15 con Rocca, Under 16-17 con Zoratto, Under 18-19 con Vanoli fino ad arrivare all'Under 20 di Chicco Evani, tecnico che lo ha lanciato al posto di Alessandro Plizzari, altro prospetto molto interessante.
Questa è l'Italia, terra di valorizzazione e conquista per tutti i ragazzini desiderosi di volare da un palo all'altro. All'inizio vi abbiamo citato tante leggende, tra le quali anche Buffon. Gigi giocherà ancora per qualche anno, ma dietro di lui spicca una generazione di portieri veramente straordinaria. Talenti come Donnarumma, Scuffet, Meret, Plizzari e Gollini sono pronti a lottare per una maglia da titolare nell'Italia del futuro.