Continua la telenovela Reina in casa Napoli. Dopo l'uscita del presidente De Laurentiis durante la cena di fine anno, la situazione sembra diventare sempre più complessa con il passare dei giorni, con voci che rimbalzano da ogni parte: molte false, alcune con più di un fondo di verità. 

Qualche verità risiede sicuramente nelle parole di Arkadiusz Milik, intervistato ieri mentre era in nazionale, che ha gettato benzina sul fuoco glissando alla domanda sul futuro del suo compagno di nazionale Szczesny, da molti accostato al Napoli, a quanto pare, a giusta ragione. La scelta del portiere polacco è gradita soprattutto ai tifosi, che vedono nell'ormai ex-portiere giallorosso il giusto mix di esperienza ed esplosività tra i pali. Un situazione in divenire di cui sarà sicuramente interessante osservare gli sviluppi. Innumerevoli sono anche le voci su altri portieri in giro per l'Europa: Leno, Meret, Cragno, Skorupski e chi più ne ha, più ne metta. Quello che è certo è che il Napoli, almeno sui primi due, è vigile, in attesa di sviluppi. 

Tante voci di mercato si susseguono, in queste ore, anche sullo stesso Pepe Reina, accostato sia al Newcastle di quel Rafa Benitez che lo portò al Napoli 3 anni fa, neopromosso in Premier e desideroso di un portiere di esperienza per la stagione del ritorno fra le grandi del calcio inglese, sia al Manchester City di Pep Guardiola, notizia recentissima ed ancora in attesa di conferma. Certo è che queste notizie, abbinate ad una situazione contrattuale (a Pepe rimane solo un anno di contratto) in bilico, sembrano allontanare sempre di più il portiere spagnolo dalle coste della sua amata Napoli. La situazione è delicatissima e le parti si incontreranno spesso nelle prossime settimane per cercare di ricucire uno strappo che, ad oggi, sembra allargarsi sempre di più.

Il valzer dei portieri sarà uno dei balli più in voga dell'estate del calciomercato: il Napoli, suo malgrado, sarà uno dei danzatori. Con l'imperativo di consegnare a Sarri, tra un mese, prima del ritiro di Dimaro, una squadra quanto più completa possibile e, soprattutto, senza gatte da pelare.