Ultima dell'anno per Sampdoria e Napoli. L'ultimo impegno ufficiale, prima del classico rompete le righe. La Sampdoria si appresta a chiudere un campionato a luci ed ombre contro una delle big della Serie A, il Napoli, ancora in corsa per il secondo posto. Serve un miracolo agli uomini di Sarri affinchè possano trovarsi ad esultare al termine dei 90' minuti conclusivi. Solo un successo, a Marassi, ed una contemporanea non vittoria della Roma allo Stadio Olimpico contro il Genoa, permetterebbe ai campani di scavalcare i giallorossi in graduatoria e quindi conquistare quel secondo posto utile per qualificarsi alla fase a gironi della prossima Champions League, senza dover affrontare i rischi che comporta la disputa del turno preliminare agostano. Al Napoli non è bastato fare il massimo. Purtroppo, per lo Scudetto non si corre da soli, e seppur l'annata dei partenopei sia stata sfavillante sotto molti punti di vista, ci sono state due squadre che hanno fatto addirittura meglio. I blucerchiati, invece, non vincono in campionato dal 3 aprile, giorno in cui violarono il Meazza, a tinte nerazzurre. I doriani cercheranno quella vittoria che di fatto chiuderebbe col botto una stagione positiva, e soprattuto gli ipotetici tre punti potrebbero ancora reagalare alla compagine genovese quel 10esimo posto che consentirebbe alla società di poter beneficiare di un premio in denaro ammontante a circa 2 milioni di euro. All'andata, match rocambolesco. Trionfò il Napoli, in rimonta, per 2 a 1. La Samp sfruttò il primo tempo orribile dei padroni di casa e chiuse avanti alla pausa grazie ad uno sfortunato autogol di Hysaj. La reazione rabbiosa del Napoli fruttò prima il pari a firma di Gabbiadini, e poi, a tempo scaduto, al 95esimo, la risolse Tonelli in mischia, mandando letteralmente in estasi il San Paolo.

QUI SAMPDORIA: Il tecnico Marco Giampaolo dovrà rinunciare a due importanti pedine. Sono stati appiedati per un turno, dal Giudice Sportivo, il terzino destro Sala e l'attaccante Muriel. Entrambi, dunque, hanno terminato in anticipo le loro fatiche. Davanti a Puggioni, sull'out destro spazio per Bereszynski, su quello opposto a Regini, che però è insidiato da Dodò, mentre al centro i giochi sono praticamente fatti, e la coppia Silvestre-Skriniar avrà il compito, per nulla agevole, di tentare di tenere lontano gli avanti napoletani dalla propria porta. Tra centrocampo ed attacco l'allenatore nutre i soliti dubbi: accanto a Barreto e Torreira, solo una tra Linetty e Praet partirà dal primo minuto, ma tutti gli indizi portano a preferire la prima opzione. Poi, Bruno Fernandes, dovrà vincere il duello con Alvarez e Djuricic, per poter assistere il tandem offensivo, obbligato, ma assortito, formato da Schick e Quagliarella.

QUI NAPOLI: E' abbastanza semplice da decifrare la formazione che Maurizio Sarri schiererà a Marassi. L'unico dubbio, interessa il ruolo di difensore centrale. Chi affiancherà Koulibaly? Piccoli acciacchi fisici hanno frenato Albiol negli ultimi giorni, ma il peggio sembra alle spalle, e l'ex Real Madrid quindi dovrebbe scendere in campo dall'inizio. Panchina per Chiriches. Gli esterni sono quelli di sempre, con Hysaj a destra e Ghoulam a sinistra, i quali avranno un compito per nulla agevole in quanto dovranno offrire la giusta copertura in difesa, ma anche opzioni in attacco con le loro continue sovrapposizioni. Hamsik inamovibile in mezzo al campo, autentico faro azzurro. Il nativo di Banska Bystrica, bandiera partenopea, sarà coadiuvato da Jorginho e Zielinski, dunque ancora panchina per il talento Rog, che continua a sguazzare nella naftalina. E' out Allan a causa di un affaticamento muscolare. Sicuri assenti, poichè non convocati, anche Maksimovic e Pavoletti. Il tridente sarà quello solito, ed ultraleggero, con Mertens centravanti, ed Insigne e Callejon ai suoi lati. In porta Reina, che conserva il posto da titolare seppur abbia vissuto una settimana parecchio tribolata, in seguito al battibecco, via social network, avuto con il presidente Aurelio di De Laurentis.

Le probabili formazioni:

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni, Bereszynski, Skriniar, Silvestre, Regini; Barreto, Torreira, Linetty; Bruno Fernndes; Schick, Quagliarella; All. Giampaolo;

Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne; All. Sarri;