Si prospetta un grande ritorno a Milanello che farà sicuramente felici i tifosi rossoneri. Infatti sembra essere quasi fatta per l'ingaggio di Gennaro Ivan Gattuso come nuovo allenatore della Primavera del Milan.

L'ex tecnico di Pisa e Palermo prenderebbe il posto di Nava che non ha convinto la neo dirigenza rossonera dopo la mancata qualificazione alle fasi finali del Campionato Primavera. Al di là del lato romantico, per i fantastici ricordi che Gattuso ha lasciato nei cuori rossoneri, il tecnico ha dimostrato soprattutto a Pisa di saperci fare con i giovani e adesso può avere finalmente la possibilità di dimostrare le sue qualità da allenatore dopo annate condizionate da fattori anche extra campo.

Gattuso ha militato nel Milan per ben 13 stagioni, dal 1999 al 2012. Con il club rossonero ha disputato 467 presenze realizzando 11 reti e vincendo 1 Coppa Italia, 2 Campionati, 2 Supercoppe Italiane, 2 Champions League, 2 Supercoppe Europee e 1 Mondiale per Club.

Ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2013 in Svizzera al Sion, ma l'avventura è durata poco e non è stata particolarmente proficua visto l'esonero dopo pochi mesi. In estate è stato ingaggiato dal Palermo ma l'esperienza siciliana si è rivelata difficile per un allenatore alle prime armi che doveva riportare in serie A la squadra rosanero all'indomani della cocente retrocessione. Zamparini ha deciso di esonerarlo alla sesta giornata dopo la terza sconfitta in sei partite.

Nel giugno del 2014 si è trasferito in Grecia all'OFI Creta. Questa volta è stato lui a rassegnare le dimissioni prima ad ottobre e poi anche a dicembre, dopo la decisione temporanea di revocarle. Ma il 22 agosto Gattuso è volato al Pisa in quella che è stata sicuramente l'esperienza più emozionante per l'allenatore calabrese. Il primo anno ha ottenuto un'incredibile promozione in serie B, dove il Pisa mancava da sei anni. Complicata la stagione successiva, in cadetteria, per le note vicende societarie. Così Gattuso ha deciso di lasciare in piena estate per poi tornare a settembre dopo aver ricevuto delle garanzie dalla famiglia Petroni. Ma in realtà la situazione è rimasta critica fino al passaggio delle quote societarie alla famiglia Corrado. Quasi impossibile la missione salvezza, considerando il valore mediocre della rosa, i problemi extra campo e anche i 4 punti di penalizzazione. 

Ora però Gattuso può guardare avanti e questo ritorno al Milan può lanciarlo definitivamente nel calcio che conta, in un ambiente sano che darà tutto il supporto necessario al neo tecnico, pronto a "ringhiare" a bordo campo e a far sognare i giovani giocatori rossoneri.