Doveva essere l'ariete d'aria di rigore utile per gli assalti finali in caso di difficoltà della squadra. Doveva essere il centravanti di scorta, sempre a disposizione nel caso in cui ci fosse da sgomitare. Eppure, le presenze di Pavoletti al Napoli si contano sulle dita di una mano.

Pavoloso via- Il bomber livornese, prelevato dal Genoa durante il mercato invernale per la cifra di quasi 18 milioni, se ne andrà senza lasciare alcuna traccia del suo passaggio in maglia azzurra, se non la simpatia e la grande capacità di fare gruppo, come dimostrato anche in occasione della cena di fine anno organizzata ieri dalla società.

Il giocatore, probabilmente mai realmente voluto da Sarri, non ha trovato spazio ad eccezione di pochissimi scampoli di partita che senz'altro non potrebbero soddisfare la sua voglia di campo. Per questo motivo sembrerebbe ormai prossima la cessione: sondaggi e informazioni sono state in passato richiesti dalla Fiorentina che, però, dovrà attendere le indicazioni sul mercato di quello che sarà il nuovo allenatore, presumibilmente Stefano Pioli. La pista, tuttavia, più calda al momento, sembrerebbe essere quella con destinazione Udinese, anche considerando gli ottimi rapporti intercorrenti tra il Napoli e la società friulana.

Duvàn di ritorno?- Proprio i bianconeri del presidente Pozzo sembrano essere, invece, destinati a perdere Duvàn Zapata dopo due anni di prestito proprio dagli azzurri. L'attaccante colombiano classe '91, reduce da una discreta stagione, condita da 9 gol in campionato e 1 realizzazione in Coppa Italia, tornerà a Castelvolturno per il ritiro estivo.

Il suo futuro sembra, però, ancora una volta lontano da Napoli: data la giovane età e un margine di crescita ancora esplorabile, il centravanti sudamericano potrà essere particolarmente utile ai partenopei come pedina di scambio in un mercato nel quale la società di De Laurentiis non appare disposta a privarsi dei pezzi pregiati. Nelle ultime ore, bisogna registrare un interessamento, non è dato sapersi quanto caldo, della Roma, anch'essa, però, in attesa di conoscere i piani societari per la stagione prossima.