Dopo la gioia, il trionfo. Grazie al successo contro il Bari, infatti, la Spal chiude la propria stagione da capolista, concludendo al meglio un campionato di Lega B sorprendente e particolarmente emozionante dalla prima all'ultima giornata. Sotto a causa di una rete di Galano, gli estensi trovano il pari grazie al cerbiatto Zigoni, che nel finale di gara regal ai suoi la ventiduesima gioia stagionale. Pari senza reti mai così benvoluto, poi, per l'Hellas Verona, che fa 0-0 in casa del Cesena e ritrova la Serie A passando dall'ornata porta della promozione diretta beffando un Frosinone inutilmente vittorioso contro l'arcigna Pro Vercelli. Doppiamente avanti grazie alla marcatura vincente di Ciofani e l'autogoal di Legati, i ciociari subiscono il 2-1 di La Mantia, chiudendo con un successo l'ultima sfida della loro annata sportiva.

In ottica playoff, successo importantissimo del Perugia, che trascina tutte le altre compagini in corsa verso il mini torneo post stagione regolare. Contro la Salernitana, comunque combattiva, gli umbri rimontano l'iniziale goal di Coda, spinti da Ricci e Di Carmine. Nella ripresa, il 3-1 di Terrani, con i campani che fanno 3-2 grazie a Ronaldo non riuscendo, però, a completare la rimonta. Netto, inoltre, il successo del Benevento, che contro un Pisa inerme marca tre reti e si conferma quarto. In rete, per gli Stregoni, Puscas, Falco e Ceravolo. Occhio ai campani.

Davvero inspiegabile, seppur poco influente, il crollo del Cittadella, che perde addirittura 4-1 contro una Virtus Entella in crisi nerissima. Nel primo tempo, prestazione super dei liguri, in goal grazie a Tremolada, Catellani, Diaw ed ancora Tremolada. Inutile, nella ripresa, la rete di Chiaretti. Meno portentoso, ma più importante, il successo del Carpi, che mette KO il Novara grazie a Concas e Mbakogu. Agguanta i playoff, poi, anche lo Spezia, che supera al Menti il Vicenza condannando i biancorossi alla Lega Pro. Mattatore della sfida, Niccolò Giannetti.

Nelle zone di bassa classifica, dolorosissimo tonfo estero del Trapani di Calori, che contro il Brescia perde 2-1 e manca i playouts. I siciliani, nonostante il quartultimo posto, chiudono a cinque punti di distanza dalla Ternana, limite massimo per il rinnovarsi degli spareggi per la permanenza in A. Sotto a causa delle reti di Torregrossa e Caracciolo, i siciliani segnano solo con Curiale, non riuscendo a pareggiare una gara che avrebbe suggellato un vero e proprio miracolo sportivo.

Tanto prezioso quanto inaspettato, al contrario, il successo della Ternana, che in casa dell'Ascoli fa 2-1 e si salva. Gli umbri, cambiati grazie a Liverani, non si scuotono nonostante la rete di Gigliotti, cambiando rotta nella ripresa e conquistando i tre punti grazie ad Avenatti e Falletti. Rischia, ma alla fine festeggia, l'Avellino, che in casa e contro il Latina ha seriamente visto da vicino i playouts. In crisi a causa della rete dell'ex Roberto Insigne, i lupi si assestano e mostrano le zanne, mettendo alle corde i retrocessi laziali. A trascinare gli irpini, Ardemagni e Castaldo, uomini simbolo di una squadra autrice di un campionato davvero altalenante, cominciato con altre aspettative e concluso con una piccola, ma importante, gioia. 

DI SEGUITO I FINALI DI GIORNATA:
20:30 Finale Ascoli 1 - 2 Ternana  
20:30 Finale Avellino 2 - 1 Latina  
20:30 Finale Brescia 2 - 1 Trapani  
20:30 Finale Carpi 2 - 0 Novara  
20:30 Finale Cesena 0 - 0 Verona  
20:30 Finale Entella 4 - 1 Cittadella  
20:30 Finale Frosinone 2 - 1 Pro Vercelli  
20:30 Finale Perugia 3 - 2 Salernitana  
20:30 Finale Pisa 0 - 3 Benevento  
20:30 Finale Spal 2 - 1 Bari  
20:30 Finale  Vicenza 0 - 1 Spezia