Dopo il pareggio casalingo ottenuto contro il Chievo Verona, e dopo aver goduto di un giorno di riposo, la Sampdoria nella giornata di ieri è ritornata a sudare sul campo d'allenamento del 'Mugnaini' agli ordini del tecnico Marco Giampaolo e dell'intero suo staff. Sul terreno di gioco non si è visto Fabio Quagliarella, il quale è uscito anzitempo nell'ultima partita, contro i clivensi guidati da Rolando Maran, a causa di un problema al costato patito dall'attaccante nativo di Castellammare di Stabia nel corso della prima frazione di gioco. Il goleador blucerchiato si è sottoposto a terapie per recuperare dal trauma alla cartilagine della zona costale destra.

La sua situazione è continuamente monitorata dai medici doriani, ma ovviamente la sua presenza in campo, alla Dacia Arena di Udine, nell'ultima trasferta stagionale dell'anno, è in dubbio. Ciò nonostante, sarebbe bello avere Quagliarella in campo non solo perché leader silenzioso di questa squadra, ma anche perché l’attaccante ha nel mirino un record da battere. Infatti l'attaccante, fino a questo momento, ha sempre timbrato il cartellino, risultando essere presente almeno un minuto in tutte e 36 le gare fin qui disputate. Non sarebbe il primo e non sarebbe l’ultimo, ma Quagliarella potrebbe essere tra i pochi eletti a giocare almeno un minuto di tutte le gare di questo campionato.

Vissuto il lunedì di assoluto riposo,  la squadra di Marco Giampaolo ha lavorato ieri in due gruppi: chi è sceso in campo contro il Chievo ha svolto una seduta di scarico, per tutti gli altri allenamento completo con l'aggiunta dei Primavera Cavagnaro, Cioce, Krapikas, Tessiore e Tomic. Non si sono visti in gruppo né Palombo (ha seguito il suo programmato specifico in piscina e palestra), né Bereszynski, che dopo le terapie ha svolto un lavoro individuale in campo. Assente Viviano, ancora a Roma dopo l’operazione al ginocchio sinistro. Per lui la stagione si è chiusa con leggero anticipo. Ritornerà a disposizione dopo la pausa estiva.