Il Napoli, vince, convince, e diverte i propri tifosi. Il bel successo ottenuto sabato scorso contro il Cagliari ha mantenuto in caldo la speranza di poter appropriarsi del secondo posto in classifica, ad oggi di proprietà della Roma. Sarà un testa interessante, vibrante, fino all'ultimo secondo del campionato. Gli azzurri vogliono la Champions League, e la rincorsa alla principale competizione continentale passa attraverso i gol dell'attacco. Le tre realizzate ai sardi hanno rimpinguato il bottino stagionale dei gol fatti, numero comunque già piuttosto 'pesante'. Il Napoli ha infatti segnato fino ad ora 102 reti nelle 47 partite ufficiali di questa stagione eguagliando il record del 2015/16. Anche dodici mesi fa, infatti, gli azzurri avevano segnato lo stesso numero di gol nello stesso numero di partite stagionali.

Una macchina quasi perfetta, con Maurizio Sarri, stratega, in grado di far fronte all'infortunio, grave, di Arkadiusz Milik, piazzando al centro dell'attacco Dries Mertens che è letteralmente esploso nel ruolo di 'falso nueve'. Sono 28 i gol stagionali fin qui realizzati dal folletto di Lovanio, di cui 24 in campionato, vissuto su livelli altisonanti. Anche Lorenzo Insigne, con 16 gol e Josè Callejon con 14 hanno contribuito al raggiungimento di questo record andando a bersaglio con una frequenza incredibile. Se si analizza il solo campionato di Serie A, il Napoli ha realizzato 81 gol. Altro record mai toccato prima, infatti gli azzurri mai avevano segnato così tanto dopo 35 giornate. Il precedente record, era di 72, dato riferito allo scorso torneo.

Secondo La Gazzetta dello Sport i 102 gol realizzati quest'anno dal Napoli sono un nuovo record, che però coinvolge non solo Maurizio Sarri, ma anche il suo predecessore, ovvero Rafa Benitez. Quello che sta per essere mandato in archivio è, infatti, il quarto anno consecutivo che il Napoli arriva in tripla cifra per ciò che concerne i gol fatti. Nessuna squadra è riuscita, nella storia del calcio italiano, a riuscirci. Solo il Grande Torino, negli anni quaranta, ha raggiunto cifre così vertiginose, quota 100, ma solo in tre annate di fila.