Il buon punto conquistato allo Stadio Olimpico di Torino ha lasciato però in eredità alla Sampdoria diversi problemi. I blucerchiati, infatti, sono usciti con le ossa rotte dall'anticipo della 34^ giornata di campionato, ed ora sono costretti a fronteggiare gli infortuni di Patrick Schick ed Ante Budimir. Ironia della sorte, contro i granata, entrambi gli attaccanti hanno subito lo stesso infortunio: lussazione alla spalla sinistra. E' stato questo l'esito degli esami a cui si sono sottoposti, nella giornata di ieri, i due punteros doriani.

Schick, partito titolare in attacco al fianco di Fabio Quagliarella, si è infortunato sul finire del primo tempo in seguito ad una brutta caduta derivante da un fallo del terzino sinistro del Torino, Danilo Avelar. E' sceso comunque in campo per iniziare la ripresa il giovane ceco, ma dopo sessanta secondi è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Ha chiesto il cambio, ed il tecnico Marco Giampaolo ha buttato nella mischia il suo compagno Ante Budimir, ma anche per lui, ugual destino: ancora lussazione alla spalla, procurata in seguito ad un contrasto di gioco, fortuito. L'ex attaccante del Crotone ha stretto i denti, e seppur con notevole difficoltà, è riuscito a terminare la gara, visibilmente sofferente. Attraverso il suo profilo ufficiale Twitter, la società blucerchiata ha comunicato che i due attaccanti hanno già iniziato i programmi di recupero fisioterapici, ma entrambi, ad oggi, appaiono in fortissimo dubbio per la trasferta di domenica prossima, in casa della Lazio, lanciatissima, gasata a mille dalla vittoria roboante nel derby. 

C'è, però, anche una notizia positiva in casa Sampdoria. E' il recupero, costante, di Luis Muriel. La condizione fisica dell'attaccante colombiano è in netto miglioramento ed a metà settimana si sottoporrà ad un'ultima visita di controllo. Se i medici daranno l'ok, Muriel potrebbe addirittura essere convocato per la sfida di domenica prossima, contro la Lazio di Simone Inzaghi. Dovrà riprendere il ritmo gara, dunque un suo rientro in campo sarà piuttosto graduale. Nella migliore delle ipotesi, l'attaccante potrebbe saggiare nuovamente l'odore dell'erbetta di gioco a gara in corso.