Cagliari ancora in difficoltà causa infortuni, alla vigilia della partita contro il Pescara di Zdenek Zeman, ex allenatore rossoblù. Nella giornata odierna, come di consueto, Massimo Rastelli è intervenuto al centro sportivo di Asseminello in conferenza stampa.

Il primo argomento toccato, è stato proprio il bollettino medico dei sardi: "Miangue e Isla sono indisponibili. Il primo per un affaticamento muscolare mentre il secondo non ha recuperato dalla distorsione rimediata in settimana. Anche Borriello non sta benissimo, spero di recuperarlo perché inutile stare a ricordare la sua importanza per questa squadra. Ci ha dato tantissimo nel girone di ritorno, non solo in termini di gol ma anche per carisma e personalità. Se non ce la dovesse fare, sono sicuro che chi lo sostituirà dimostrerà il suo valore".

Il tecnico passa poi ad analizzare la sfida di domani, definita "pericolosa" dall'allenatore campano: "Tutti si attendono una facile vittoria da parte nostra ma nel calcio di partite scontate non ce ne sono. Basti ricordare i risultati a sorpresa colti la settimana scorsa da Empoli e Crotone. Le partite vanno giocate e vinte sul campo. Il Pescara accompagna l’azione con tanti uomini e verticalizza in modo pericoloso, ha giocatori rapidi che attaccano la profondità. Noi affrontiamo la gara con molte motivazioni: una vittoria ci porterebbe a 41 punti e a consolidare il 12° posto. Poi avremo ancora a disposizione altre quattro partite per migliorare ancora la classifica”.


Sull'inizio dei lavori per il nuovo stadio: "È una bella sensazione vedere crescere il nuovo impianto. Una bomboniera da 16.000 persone, con i tifosi attaccati al campo: una bolgia ogni domenica". Infine, un rimpianto per il campionato passato: "Rimpianti? Non avere mai avuto l’organico a completa disposizione. Gli infortuni hanno rallentato il processo di crescita, soprattutto nel girone d’andata. Statistiche alla mano, abbiamo spesso ribaltato il risultato sfavorevole, anche se a volte alcuni black-out ci hanno penalizzato. Anche domenica scorsa ad Udine, non abbiamo avuto l’istinto del killer quando avevamo la partita in mano; invece abbiamo subito due gol e i nostri avversari poi potevano dilagare. Quando ci siamo ripresi, superato il momento di difficoltà, avremmo potuto segnare tre gol in cinque minuti”.

Questi i convocati per la sfida di domani.
Portieri: Crosta, Gabriel e Rafael
Difensori: Bruno Alves, Capuano, Murru, Pisacane, Salamon
Centrocampisti: Barella, Deiola, Di Gennaro, Faragò, Ionita, Joao Pedro, Padoin, Tachtsidis
Attaccanti: Borriello, Farias, Han, Sau