Maurizio Sarri può tirare un grosso sospiro di sollievo in vista della sfida della mezza di domenica contro il Sassuolo: Marek Hamsik sarà regolarmente al suo posto, quello di mezzala sinistra nel solito quattro-tre-tre del tecnico toscano. Dopo aver saltato la seduta di allenamento di ieri, in via del tutto precauzionale, il capitano slovacco ha svolto interamente la sessione odierna agli ordini dell'allenatore ex Empoli, tranquillizzando tutti riguardo la sua presenza al Mapei Stadium. Uno dei quattro cori dell'attacco del Napoli sarà quindi in campo nell'anticipo dell mezza, pronto ad innescare come al solito il trio d'attacco formato da Insigne, Mertens e Callejon.
"La squadra ha svolto attivazione in avvio e di seguito partitina a campo ridotto. Successivamente allenamento tecnico-tattico e chiusura con esercitazioni al tiro. Hamsik ha svolto seduta completa con il gruppo. Domani allenamento di pomeriggio" recita il comunicato stampa apparso sul sito della società campana qualche minuto fa. Fugati quindi i leggeri dubbi che aleggiavano attorno al capitano slovacco ex Brescia, pronto a scendere sul manto erboso emiliano per la trentatreesima volta in campionato quest'anno: 11 gol e 10 assist il suo clamoroso bottino stagionale, pronto dunque ad essere aggiornato.
Da Hamsik ad Insigne - Dal capitano attuale a quello probabilmente futuro. Già, perché Lorenzo Insigne ed il Napoli sono pronti a dirsi il fatidico sì, domani mattina, alle 11.30, davanti ai giornalisti che accorreranno in massa al centro sportivo di Castelvolturno per presenziare alla conferenza stampa indetta dalla dirigenza partenopea per annunciare il prolungamento contrattuale dell'attaccante classe 1991 di Frattamaggiore: quattro milioni e mezzo all'anno, per i prossimi cinque anni, bonus compresi. Insigne, presente e futuro del Napoli, sarà accompagnato in conferenza da De Laurentiis e, probabilmente, da Sarri, che a lungo ha sponsorizzato questo contratto, pronto a trarne i benefici anche sul terreno di gioco.