Contro il Torino per invertire la rotta. Questo è l'obiettivo del ChievoVerona, che nell'ultimo mese di delusioni ha trovato il punto più basso della propria annata. Stagione approcciata al migliore dei modi, tanto che all'altezza della settima giornata di Serie A i veneti potevano godersi addirittura la sesta piazza.

La brusca frenata clivense è probabilmente dovuta alla consapevolezza di aver prematuramente ottenuto la salvezza (seppur non ancora in termini aritmetici) e al conseguente senso di contentamento. La stagione è comunque positiva, ma il Chievo, con il recente atteggiamento, rischia di sporcare quanto di buono fatto in precedenza.

Per questo, a Veronello, sembra essere tornata sovrana la concentrazione dei periodi migliori. In vista della gara contro i granata di Mihajlovic – domenica alle ore 15:00 – ieri pomeriggio i gialloblù hanno cominciato la seduta con della tecnica a coppie seguita da esercitazioni su calci da fermo. Il coach Rolando Maran ha ordinato di terminare la seduta con una partita a tutto campo.

Per quanto concerne, invece, la situazione del bomber del ChievoVerona, Roberto Inglese (7 gol in Serie A per lui) è da riportare la corretta, totale, e regolare partecipazione alla seduta con i compagni. Terapie invece per i difensori Fabrizio Cacciatore, Massimo Gobbi e Gennaro Sardo, oltre che per il centrocampista Nicola Rigoni, tutti indisponibili. Lavoro differenziato invece per il rientrante (da qui a fine stagione) Alessandro Gamberini, mentre il giovane portiere Andrea Seculin non si è presentato per problemi di salute (influenza).