Nonostante una classifica affatto negativa, le quattro sconfitte consecutive infastidiscono e non poco dalle parti di Veronello, con Rolando Maran immediatamente deciso ad invertire un trend negativo e poco fortunato. Per meglio affrontare il Torino, dunque, continua a pieni ritmi l'allenamento del Chievo Verona, con l'ex tecnico del Catania a caccia del miglior undici per frenare gli indiavolati ragazzi di Mihajlovic, vogliosi di riscatto dopo il pari casalingo contro il Crotone.
Senza Riccardo Meggiorini, per lui stagione finita a causa della rottura del crociato rimediata nella sfida contro il Cagliari, i clivensi dovrebbero affidarsi al capitano Pellissier e a Gakpé, in ballottaggio con Inglese. In caso di mancato recupero di Sorrentino, sarà Seculin a proteggere la porta, con l'improvvisata retroguardia a quattro formata da Spolli, Dainelli, Cesar ed Izco. Possibile impiego, comunque, per Gobbi o Frey, pronti a rientrare. Nessuna sorpresa, infine, nella zona mediana del campo: con Radovanovic al centro, le mezz'ali dovrebbero essere Castro ed Hetemaj, pronte a sostenere Valter Birsa.
In vista della prossima stagione, la società veronese sta valutando il rinnovo di Spolli, in dirittura d'arrivo senza troppi incidenti di percorso. Prelevato nel gennaio 2016, il difensore argentino rinnoverà a breve fino al 2019, diventando uno dei pilastri del Chievo che verrà. Sempre in difesa, poi, occhi puntati su Lorenzo Laverone, esterno in forza all'Avellino pronto a dire la sua in A dopo una folta militanza nella lega minore tra Sassuolo, Vicenza e Salernitana Ora, con gli irpini, il processo di maturazione sembra completo, con il terzino ingolosito da una piazza tranquilla come quella del Chievo.
Ecco la possibile formazione del Chievo Verona: Seculin; Spolli, Dainelli, Cesar, Izco; Castro, Radovanovic, Hetemaj, Birsa; Pellissier, Gakpé. Allenatore: Maran.