C'è tanta apprensione in casa Napoli. Forte preoccupazione, legata alle condizioni fisiche del portiere spagnolo Pepe Reina, ancora alle prese con fastidi muscolari derivati dall'infortunio patito dal nativo di Madrid in nazionale. Il muscolo soleo della gamba destra di Reina fa ancora capricci, e dunque è scattato l'allarme. Potrebbe essere impegnato dal 1' minuto il brasiliano Rafael, pronto quindi ad essere smesso dalla 'naftalina', ma il tecnico Maurizio Sarri, e l'intero staff medico del Napoli è seriamente intenzionato a procedere con l'opera di recupero, totale, del portiere iberico. Senza forzare, certamente, ma con le adeguate cure, miste ad una buona dose di riposo, si ha la percezione che Reina possa prendere posto in campo, a difesa dei pali azzurri, contro i bianconeri campioni d'Italia.
Il muscolo dello spagnolo, stressato nei giorni scorsi in seguito ai numerosi controlli a cui è stato sottoposto, verrà monitorato, senza troppe 'invasioni' per tutta la durata della giornata di oggi, ma con molta probabilità il dubbio, sulla presenza o meno di Reina in campo domani sera, verrà sciolto solo poche ore prima del fischio d'inizio, e dunque nel corso del pomeriggio di domani.
Restano circa 36 ore per valutare al meglio la situazione. Avere in campo un leader, un uomo carismatico che corrisponde al nome di Reina, è per il Napoli un fattore d'importanza capitale, in quanto, tra l'altro, in panca non esiste una vera e propria appendice dello spagnolo. Infatti, sia Rafael che Sepe, hanno sempre assistito fino ad ora i compagni dalla panchina, e potrebbero non reggere le pressioni che un Napoli-Juventus può 'regalare'. L'impressione al momento è che lo spagnolo possa recuperare e scendere in campo, seppur con una fasciatura protettiva, dal primo minuto, a patto che non si verifichino spiacevoli ricadute, che a quel punto possano favorire, spianare la strada a Rafael o Sepe.