Tutti a pranzo per pianificare il futuro. Ieri a Bogliasco l'attuale tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo, in buona compagnia del presidente Massimo Ferrero, del responsabile dell'area tecnico Daniele Pradè, del direttore sportivo Carlo Osti ed infine dell'avvocato Antonio Romei si sono ritrovati in un vertice per pianificare il futuro. Niente firma sul prolungamento del contratto, che resta però solo una pura formalità e che dunque avverrà molto probabilmente nelle prossime ore. Davanti ad un buon pranzo, si è iniziato a studiare il da farsi, lo possibili mosse da compiere nel prossimo mercato estivo, che potrebbe riservare diversi nodi da sciogliere: in primis, quello in un certo senso più eclatante, è quello riguardante il centravanti colombiano Luis Muriel, l'attuale uomo copertina della Samp.

L'infortunio piuttosto serio patito dall'attaccante potrebbe far variare, alterare le strategie di mercato del club blucerchiato, ed iniziare ad intraprendere una ricerca per il suo successore, anche in virtù del fatto che Muriel è ambito da molti club, italiani ed esteri, e ad una grossa, succulenta offerta, è difficile rispondere picche.

Nel mirino della Sampdoria, per il dopo Muriel, circolano diversi nomi, ma in pole sembra esserci Sebastian Driussi, il gioiello argentino del River Plate. L'attaccante classe 1996 è una seconda punta molto mobile, longilinea, che spesso è stato anche impiegato come esterno offensivo in un tridente d'attacco. Quest'anno, con la maglia dei Millonarios, ha giocato stabilmente titolare, dal 1' minuto, sia in un 4-4-2, che in un più spregiudicato 4-3-1-2. Il  vulcanico presidente Massimo Ferrero, crede molto nel giovane nativo di Buenos Aires, e dopo aver visionato numerosi filmati, è pronto a far partire l'offensiva. C'è però da battere una folta concorrenza, e la Sampdoria con molta probabilità, metterà sul piatto una cospicua cifra, di sicuro non meno di 8 milioni di euro per tentare di accaparrarsi le prestazioni di Driussi.