"Miglioro di settimana in settimana. Il lungo trauma è ormai dimenticato". Appare visibilmente carico Arkadiusz Milik, tornato ad allenarsi ed a giocare a pieno regime dopo l'infortunio subito nei primi mesi di stagione al legamento crociato del ginocchio. L'attaccante polacco sta pian piano riprendendo la forma migliore e, a tal proposito, ne ha parlato ai microfoni del quotidiano polacco Przeglad Sportowy, tornando tra le altre cose a parlare del periodo di riabilitazione.
"Io vivo di partite, voglio passare tanti minuti in campo. All'inizio è stato difficile, ma dopo tanto tempo il ginocchio è sano. Avevo bisogno di tempo per tornare in condizione, è stato necessario allenarsi molto". Ed ancora, sulla sua condizione fisica, l'ex Ajax dichiara: "Sono sicuro di poter essere pronto per giocare, ma certe cose richiedono tempo e devo ancora lavorare. Si tratta di piccoli dettagli. In un paio di settimane sarò al top, come prima dell'infortunio". Inoltre, un parere anche sui tempi di recupero, apparentemente brevi: "Nessuno avrebbe rischiato sulla mia salute. Hanno parlato tanto sui giornali, ma nessuno mi ha chiesto un parere. Io fugo ogni dubbio: non sono tornato troppo presto, è tutto a posto. Sto bene e il medico mi ha dato l'ok".
Milik torna a parlare anche delle fasi di riabilitazione e di recupero, discorso tutt'altro che facile da affrontare: "L'obiettivo era tornare il più presto possibile. Volevo tornare subito in forma. Ho lavorato tanto e ci sono riuscito. Ho fatto palestra anche in casa casa. Mi ha aiutato nella riabilitazione, senza sovraccaricare le ginocchia. Non ci sono stati problemi, non c'è stato un giorno in cui ho dovuto ridurre il carico di lavoro. Non ci sono state complicazioni. Sono contento di essere tornato così velocemente".
Ed ancora, uno sguardo anche al Napoli, con il polacco che per il momento è rimasto a guardare Mertens centravanti. Questo il suo parere sulle panchine dell'ultimo periodo: "Sono giovane ed impaziente, ma ho intorno a me persone più esperte che sono in forma. Voglio tornare a giocare, ma capisco l'allenatore. E' difficile per Sarri cambiare, visto che negli ultimi mesi le cose sono andate così bene. Mertens sta facendo benissimo nella mia posizione".
Ed infine, i propositi per il finale di stagione, dove Arkadiusz proverà a ritagliarsi sempre più spazio: "Devo lavorare tanto per ottenere sempre maggiori opportunità. Gioco in una società seria con grandi obiettivi. E' fondamentale pensare ad ottenere la Champions. La maggior parte dei giocatori dopo un infortunio come il mio è ancora negli studi medici a lavorare sul rafforzamento del muscolo, io sono già in campo da due mesi. Io non sono paziente, ma devo esserlo. Ho capito alcuni meccanismi e per ora accetto la situazione"