Parole di capitano. Marek Hamsik carica Napoli ed il suo Napoli in vista della sfida di domani contro il Real Madrid, valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Partenopei chiamati all'impresa, contro i campioni del mondo e d'Europa in carica, di ribaltare il 3-1 maturato al Santiago Bernabeu tre settimane or sono. Venti giorni sono passati dalla trasferta in terra madrilena, venti giorni di tanti bassi e di un alto, la vittoria di sabato in casa della Roma, che ha contribuito a risollevare il morale della truppa guidata da Maurizio Sarri.
"E' stato molto importante, ci serviva la vittoria per la classifica, ora abbiamo accorciato per il secondo posto e la lotta è aperta, vogliamo tornare in Champions. Ci sono le squadre più forti, puntiamo a giocare questa competizione tutti gli anni, per Napoli non deve essere normale, ma qualcosa che vogliamo giocare sempre" ha detto il capitano azzurro che ha preceduto in conferenza stampa l'intervento del tecnico toscano.
Rispetto alla gara d'andata il Napoli non potrà contare sulla presenza di Maradona in tribuna, con Hamsik che ricorda così l'intervento del Pibe nello spogliatoio del Bernabeu: "Lo apprezziamo molto, vederlo è sempre una gioia. Ora è il ritorno e aspettiamo l'aiuto dei tifosi che sono speciali e ci daranno una grande carica, sarà il 12esimo uomo. Sarà una grande serata, la aspetta tutta la città. L'urlo Champions si sentirà fino a Torino".
Si guarda anche al passato, con Hamsik che è con Maggio uno dei pochi superstiti della parentesi dei partenopei agli ottavi di finale di Champions contro il Chelsea di qualche anno fa. Questo quello che è cambiato per il calciatore slovacco rispetto a quella esperienza: "E' un grande evento, ma non dobbiamo avere pressioni, ma carica, contro una squadra di questo tipo, la più titolata di tutte. Dovremo godercela noi ed il pubblico, sarà speciale, non vedo l'ora di scendere in campo. Cosa cambia? Non lo so, siamo sotto e vogliamo fare una bella figura. Puntiamo a passare, ma non sarà facile. Andremo spensierati, ma per giocarcela".
Un rapido sguardo anche al tipo di partita da fare, con Hamsik che prova a scrollare dalle spalle la pressione alla sua squadra e metterla su quelle dei madrileni: "Ho fatto tante partite importanti, ma sarà una di quelle che non dimenticheremo. Se è più facile fare due gol o non subirne? Bella domanda, sono pericolosi davanti, hanno tecnica, lo sappiamo, dovremo stare attenti e allo stesso tempo di far male con i nostri schemi. Se passiamo in vantaggio? Non siamo una squadra che sa gestire, dobbiamo andare in campo ed attaccare, stando attenti dietro perché siamo indietro di due reti".