Bruttissima sconfitta interna per il Crotone che, cedendo il passo al Cagliari, dice anticipatamente addio alla Serie A. Gli Squali, che passano anche in vantaggio grazie ad una rasoiata di Stoian, non riescono a pareggiare, subendo alla mezz'ora la rete da parte di Joao Pedro, bravissimo ad approfittare di un pallone vagante nell'area calabrese. Chiude i conti nella ripresa, Marco Barriello, lucido nel colpire Cordaz dopo aver superato un Claiton forse troppo leggero in marcatura. Sardi che muovono un altro passo verso la salvezza, a differenza del collettivo di Nicola, combattivo ma di fatto inconcludente.
Padroni di casa che scendono in campo con il più classico dei 4-4-2: davanti a Cordaz, difesa a quattro composta da Rosi, Ceccherini, Claiton e Martella. A centrocampo, chiavi del gioco affidate a Barberis e Crisetig, pronti ad allargare agli esterni di di fascia Acosty e Stoian. Tipico attacco a due, invece, completato da Diego Falcinelli e Marcello Trotta. Equilibrato 4-3-1-2, invece, per gli ospiti, che scelgono un tandem offensivo "leggero" formato da Joao Pedro e Sau. Rafael in porta, con la coppia Pisacane-Alves a protezione. Padoin e Murru i terzini, incaricati di servire i compagni più avanzati. Nella zona mediana del campo, chiavi del gioco affidate a Dessena, con Isla e Barella come mezz'ali. Sulla trequarti, infine, Ionita.
Gara inizialmente molto blanda, con le due formazioni pronte a studiarsi prima di offendere. Alla prima, importante occasione, passano però in vantaggio i Pitagorici, quando è Stoian ad infilare in diagonale il portiere avversario Rafael al minuto numero dieci. Abbastanza sbilenca, nell'occasione, la scelta difensiva di Bruno Alves, che di fatto consente a Trotta di recuperare palla e di dare il via all'azione. Il prezioso goal segnato ringalluzzisce i padroni di casa, che per tutta la fase iniziale di frazione mette alle corde il Cagliari proponendo un calcio aggressivo e particolarmente intenso. Al 19' tale atteggiamento porta i ragazzi di Nicola a sfiorare la seconda rete, con Acosty che manca di pochissimo l'impatto con l'ottimo pallone propostogli da Falcinelli.
Lo scatenato ex Sassuolo, particolarmente in evidenza, si agita molte sul fronte offensivo, lottando su ogni pallone e spendendo molto in termini di energia. Al 28' altra grande chance proprio per Falcinelli, imbeccato da un lob di Stoian e poco preciso al momento di concludere a tu per tu con Rafael. Il goal mancato, come sempre capita, viene massimamente scontata dai padroni di casa, che quattro minuti dopo subiscono l'1-1 alla prima occasione cagliaritana. Autore del prezioso pari, Joao Pedro, che approfitta di uno svarione difensivo di Claiton per avventarsi come un falco sulla palla vagante a per infilare Cordaz. Raggiunto il pari, il Cagliari si siede, come d'altronde fa il Crotone, con il primo tempo che si conclude blandamente e senza ulteriore recupero.
Seconda frazione che inizia con il Crotone subito pimpante, quando è Acosty a tirare il tiro al 47', mancando proprio lo specchio della porta. E' però solo un lampo isolato, che non scuote le ventidue casacche presenti in campo. Con il passare dei minuti i sardi riescono però a prendere piede, riuscendo a frenare le ostilità dei crotonesi. Dopo un'ora di gioco, infatti, i padroni di casa non riescono più a rendersi pericolosi, lasciando di fatto l'iniziativa ai rispettivi avversari. Al 65' si rendono pericolosi i ragazzi di Rastelli, quando è Borriello a rubar palla e a ripartire, frenato però da Ceccherini. Poco male, comunque, per il bomber ex Atalanta, che quattro minuti dopo salta Claiton, freddamente, insacca Cordaz e porta in vantaggio i suoi.
La rete subita abbatte mentalmente il Crotone, conscio della gravità di un risultato che, di fatto, lancia i Pitagorici verso la Lega B. Al 73' colpo di testa impreciso di Falcinelli, che imbeccato da Martella non trova lo specchio della porta. Troppo poco, comunque, per preoccupare Rafael, davvero inoperoso per tutta la seconda parte di gara. I padroni di casa, infatti, per tutta la fase finale di frazione non riescono a sfondare, provando sole conclusioni lontano dall'area controllata dai difensori sardi. All'83' tiro da fuori di Stoian, nulla di fatto. Cinque minuti ci prova invece Isla, il cui tiro viene ribattuto. La gara si conclude dunque senza altre emozioni, con il Crotone che esce con le ossa rotte dalla sfida. Migliore in campo per i padroni di casa, Stoian. Per gli ospiti in evidenza Borriello.