Beppe Severgnini diceva che "Gli inglesi vanno esplorati attentamente perchè ancora costituiscono un continente misterioso" e forse non aveva tutti i torti. Già, perchè forse nessuno si aspettava questa improvvisa esplosione di un altro Inglese, Roberto, attaccante del Chievo, classe 1991. Capace di segnare quattro gol nelle ultime due partite, ha condotto la squadra alla vittoria ieri pomeriggio. Con una tripletta straordinaria, macchiata soltanto da quel rigore sbagliato, Roberto Inglese ha consegnato tre punti al Chievo. Complice probabilmente anche il Sassuolo che dal quarto minuto si è ritrovato in dieci uomini, dopo il fallo da ultimo uomo di Timo Letschert. Fallo che ha concesso all'attaccante ex Pescara la possibilità di timbrare il cartellino per la prima volta in partita. Ma i "numi" sono sembrati essergli avversi ed il pallone si è stampato sul palo.
Era precisamente il quarto minuto. Sbagliare un rigore al quarto minuto butterebbe giù di morale qualsiasi calciatore, simbolo dell'ennesima giornata grigia per uno come Inglese che ha segnato solo 3 gol fino a quel momento. Segna Matri, Sassuolo in vantaggio. Pareggia Inglese che si fa perdonare il rigore sbagliato. Poi ancora Inglese che ribalta la situazione, 1-2. Infine, neanche a dirlo, di nuovo l'attaccante vastese che infila il tris e mette in cassaforte il risultato, 1-3. Una giornata grigia diventa di colpo straordinariamente assolata per il numero 45 del Chievo, il quale a fine gara porta a casa il pallone.
"Non era facile reagire dopo il rigore sbagliato" ha commentato al termine ai microfoni di SkySport lo stesso Inglese, sottolineando che quella era la sua prima tripletta in serie A. Tre gol, come quelli segnati fino a ieri, che in totale fanno sei, due nel girone di andata e quattro nel girone di ritorno, che hanno fruttato sei punti complessivi, contro la Lazio all'Olimpico ed il Sassuolo al Mapei Stadium. Sull'onda di un Inglese che sembra aver trovato finalmente la sua dimensione, la squadra di Maran vola all'undicesimo posto in classifica, scavalcando l'Udinese e portandosi a meno uno dalla Sampdoria ed a meno tre dal Torino.