Al Mapei Stadium va in scena la sfida fra il Sassuolo di Eusebio Di Francesco e il Chievo di Rolando Maran. Due formazioni, quelle in campo oggi, reduci rispettivamente dalla vittoria contro il Genoa a Marassi, e dal pareggio interno contro l'Udinese. Campionato destinato ad una salvezza tranquilla per entrambe le squadre, a meno di clamorosi avvenimenti.
Nel primo tempo la partita è molto emozionante, al 2' Lestchert mette giù Inglese lanciato a rete dentro l'area e viene espulso. Rigore di Inglese che si stampa sul palo, reazione emiliana col gol, al 25', di Matri. Nel finale prende campo il Chievo che trova il pari al 38' grazie al bel colpo di testa di Inglese. Nella ripresa il Chievo si impone trovando il gol del vantaggio ancora con Inglese, il quale firma la tripletta al 67' con un gran colpo di testa. Nel finale il Sassuolo prova il tutto per tutto ma Sorrentino è fenomenale nel negare il gol agli emiliani.
LE SCELTE - Di Francesco opta per il solito 4-3-3, confermate le previsioni della vigilia, a centrocampo gioca Aquilani assieme a Duncan e Pellegrini, autore del gol vittoria a Genova, mentre davanti tridente formato da Politano, in dubbio fino all'ultimo la sua presenza, Matri e Domenico Berardi. In difesa, davanti alla porta di Consigli, giocano Gazzola e Peluso sulle fasce mentre al centro ci sono Acerbi e Letschert.
Risponde Maran con una sorta di 4-3-2-1: difesa composta da Cacciatore a destra, Dainelli e Spolli al centro e Gobbi largo a sinistra. Solida linea mediana, formata da Izco sul centrodestra, Radovanovic e da Hetemaj sul centrosinistra. Davanti, Birsa e Castro supportano l'unica punta, Inglese.
Primo pallone mosso dal Chievo, passano due minuti e la partita potrebbe già avere una svolta: Radovanovic verticalizza verso Inglese che ruba il tempo a tutti e si invola verso Consigli inseguito da Lestchert, il quale lo mette giù appena dentro l'area. Calcio di rigore e rosso per il centrale neroverde. Dal dischetto si presenta Inglese, Consigli intuisce ma non riesce a deviare il pallone che però si stampa sul palo alla sua destra e si perde a lato. Occasione sprecata per gli ospiti che si apprestano comunque a giocare con l'uomo in più per ottantasette minuti. Provano a reagire subito i giocatori emiliani, Berardi viene lanciato bene da Matri in contropiede ma è provvidenziale la chiusura di Dainelli. Partita molto intensa, tanti i contrasti a metà campo e le dure entrate, rischia molto Pellegrini al 9', entrando male da dietro su Hetemaj ma il centrocampista scuola Roma viene graziato dal direttore di gara.
Continuano ad essere alti i ritmi, ma le occasioni da gol scarseggiano. Ci provano dalla distanza i padroni di casa, con Duncan prima e Pellegrini poi, ma la difesa ospite respinge. Risponde prontamente il Chievo, con Birsa che prima elude l'intervento di Pellegrini, poi conclude dai 20 metri mettendo però alto. Passano pochi secondi ed Hetemaj ci prova a giro dal limite dell'area, palla fuori di pochissimo. Prende campo l'undici clivense, trova molti spazi sulla destra Cacciatore che scende sulla fascia al 24' e pennella un delizioso cross per la testa di inglese, il quale prende il tempo ad Acerbi ma non riesce ad indirizzare bene la conclusione aerea. Proprio nel miglior momento degli ospiti, però, è il Sassuolo a passare in vantaggio al 24', quando Berardi rientra sul sinistro e mette in mezzo per Politano il quale spizza il pallone, trovando il miracoloso intervento di Sorrentino. Sulla respinta si avventa per primo Alessandro Matri che insacca da pochi passi.
Uno a zero sorprendente, il Sassuolo decide saggiamente di abbassare i ritmi, puntando sui contropiedi e cercando di addormentare la partita. Al 33' gran sventagliata di Berardi per la corsa di Politano che calcia sul primo palo trovando la risposta di Sorrentino. Primo giallo del match al 36' per Dainelli, autore di una brutta entrata su Berardi, il quale aveva accelerato sulla corsia di destra. Al 39', arriva all'improvviso il pareggio del Chievo. Angolo battuto da Birsa verso il primo palo, Inglese prende il tempo a tutti e stacca benissimo, trovando il palo più lontano alla destra di Consigli. Si chiude sull'uno a uno il primo tempo.
Subito un cambio nella ripresa, esce Gobbi per far spazio a Meggiorini, Maran prova a sbilanciarsi alla ricerca della vittoria. Sono proprio gli uomini di Maran a fare la partita nella ripresa, tenendo il possesso del pallone alla ricerca degli spazi giusti per far male alla difesa emiliana. Prova a farsi pericoloso Birsa, al 48' con un sinistro da fuori che non impensierisce Consigli. Si arriva senza emozioni al 56', quando Meggiorini stacca di testa sul cross di Izco. Consigli è miracoloso ma sulla respinta Inglese che insacca nella medesima maniera di Alessandro Matri, il quale aveva lasciato il campo pochi istanti prima del gol per far spazio ad Antei. Il Sassuolo prova a riaprire la partita ma l'inferiorità numerica si fa sentire e il Chievo rimane in totale controllo della partita, andandola a chiudere al 65' con Birsa che mette in mezzo per Inglese, il quale di testa insacca nuovamente, firmando la tripletta personale.
Prova a tornare in partita il Sassuolo, Aquilani tenta il destro da fuori ma Sorrentino neutralizza, il Chievo, galvanizzato dal doppio vantaggio, riesce a giocare con tranquillità disarmando le offensive dei padroni di casa, i quali non trovano il guizzo giusto per far male alla squadra di Maran. Fuori Pellegrini, dentro Ragusa nel Sassuolo, buona la prova del centrocampista, risponde Maran togliendo Birsa, migliore in campo dopo Inglese, ed inserendo De Guzman. Si entra nell'ultimo quarto d'ora di partita ed i padroni di casa hanno la chance di rientrare in partita con Ragusa che viene imbeccato in profondità e punta la porta, arrivando di fronte a Sorrentino e aprendo il piatto destro ma trovando la sfortunata respinta del palo. Dalla respinta del legno nasce una seconda opportunità con Peluso che mette in mezzo un tiro-cross che per poco non trova la deviazione amica di Berardi.
Passano due minuti e il Sassuolo ha un'altra occasione clamorosa con Ragusa che stacca di testa trovando l'ennesimo miracolo di Sorrentino. La respinta arriva ancora sui piedi dell'attaccante neroverde che non riesce a calciare, poi è ancora bravo il portiere del Chievo ad opporsi al successivo tentativo di Iemmello, appena entrato al posto di Berardi. A cinque dal termine occasione in contropiede per Castro che dal limite mette alto, poi Maran riserva ad Inglese la meritata standing ovation, inserendo al suo posto Gakpè. Ultima occasione che capita sui piedi di Meggiorini che in contropiede prova a battere Consigli sul secondo palo, buono però l'intervento del portiere di casa.
Finisce quindi 3 a 1, il Chievo batte in trasferta il Sassuolo e sale a 32 punti in classifica. Emiliani fermi a quota 27, ma con un vantaggio abbastanza rassicurante sul Palermo, terzultimo in classifica, sconfitto oggi dall'Atalanta.