Nell'ultima giornata di calciomercato, il Cagliari di Massimo Rastelli riesce a chiudere tutte quelle trattative lasciate in stand by per alcuni giorni. Arrivano infatti Ibarbo e Deiola, rientrati da rispettivi prestiti, abbandona invece temporaneamente il sodalizio rossoblu in centravanti Niccolò Giannetti, che dopo aver rinnovato il suo contratto fino al 2020, si accasa allo Spezia in prestito fino al termine della stagione in corso.
Ibarbo - L'attaccante colombiano torna in rossoblu dopo aver salutato la Sardegna nell'inverno del 2015, quando lasciò la squadra sarda per andare in prestito alla Roma. Avventura finita male quella in giallorosso, con 12 presenze e zero reti in 6 mesi; da lì, quindi, un'annata fallimentare in Premier League, nelle file del Watford, con sole quattro presenze. Breve esperienza poi all'Atlético Nacional, squadra che lo lanciò nelle proprie giovanili, per poi tornare in Europa, al Panathīnaïkos, ma anche in Grecia l'attaccante di Cali non riesce ad imporsi, con otto presenze e, ancora una volta, zero marcature.
Ora il ritorno a Cagliari, squadra nella quale il classe '90 si era messo in mostra fra le stagioni 2011 e 2015. Sarà fondamentale prima di tutto ritrovare la giusta condizione fisica, per tornare ad essere il giocatore atleticamente devastante che era. Non sarà facile però trovare spazio negli schemi di Massimo Rastelli, che non prevedono infatti un centravanti dalle sue caratteristiche. Difficile quindi prevedere per Ibarbo un futuro da protagonista a Cagliari, ma potrebbe essere importantissimo il suo apporto dalla panchina, a patto che la sua capacità di spaccare la partita sia quella di tre anni fa.
Deiola e Giannetti - Discorso diverso per il centrocampista sardo, messosi ben in mostra nella scorsa annata in Serie B, quando riuscì anche ad andare a segno con un gran gol dalla distanza contro il Crotone. Quest'anno 14 presenze ed una rete con la maglia dello Spezia, oltre a buonissime prestazioni, specialmente ad inizio stagione. Nello scacchiere di Rastelli, Deiola potrebbe trovare molti più spazi rispetto a quelli dell'anno scorso, per diversi motivi, primo dei quali la stima della quale gode da parte di Rastelli, il quale apprezza particolarmente le doti di inserimento e di incontrista del giovane centrocampista. In secondo luogo, la squadra rossoblu ha sofferto più volte a causa della mancanza di seconde linee di livello a centrocampo, per colpa dei tanti infortuni che hanno tartassato la squadra cagliaritana.
Saluta invece la Sardegna, anche se solo temporaneamente, Niccolò Giannetti. Il centravanti senese se ne va in prestito secco per 6 mesi, a causa dei recenti malumori, dovuti alla sua richiesta e al bisogno di giocare maggiormente. Solo 326 minuti per lui in stagione, zero le reti stagionali, dati che fanno riflettere sulla decisione del Cagliari di puntare su di lui e non su Cerri durante il mercato estivo. Tanti rimpianti per Giannetti, è però vero che, quando chiamato in causa, il centravanti scuola Juventus ha sempre deluso, nonostante fosse stato una pedina importante nella cavalcata della squadra di Rastelli in Serie B, quando segnò nove reti.
Di Gennaro non parte - Nella giornata odierna, inoltre, Stefano Capozucca è intervenuto ai microfoni dei giornalisti smentendo categoricamente le voci riguardo un possibile addio di Davide Di Gennaro. Queste le parole riportate da TuttoCalcioPuglia.com: "Di Gennaro non è in uscita, smentisco assolutamente un contatto col Bari. È un giocatore fondamentale per il Cagliari, nessuno scambio con Sabelli". Prendono piede intanto alcune ipotesi per ultimare il reparto d'attacco rossoblu: l'ultimo nome è quello di Ante Budimir. Sul centravanti della Samp, però, ci sarebbe una folta concorrenza col Crotone, sua ex squadra, in netto vantaggio sulle altre.