Cagliari e Bologna apriranno la domenica della Serie A con un interessante anticipo delle 12:30. Le due squadre, salvo clamorosi colpi di scena, possono già concentrarsi verso la prossima stagione per via di una salvezza ottenuta con largo anticipo, avvenimento che porterà i due tecnici a nuovi esperimenti e qualche giovane in più nel serbatoio.
Nella gara d'andata ad imporsi furono gli emiliani per 2-1 grazie ai goal di Verdi e Di Francesco. L'ultimo precedente al Sant'Elia risale all'ottobre 2013, data nella quale Garics, Kone, e Pazienza schiantarono il Cagliari con un secco 3-0. Nei 26 precedenti disputati in casa, i sardi hanno un ottimo score composta da 11 vittorie, 11 pareggi e 4 sconfitte, con 35 gol realizzati e 23 subiti. I felsinei, invece, sono avanti con 18 vittorie a 17 (18 i pareggi), con 60 reti segnate e 59 subite. L'attacco di Rastelli è uno dei più prolifici del campionato (35), ma il punto debole della squadra resta la difesa che, al momento, ha subito ben 45 goal. Più stabile la situazione del Bologna che ha subito solo 25 goal e messi a segno 20.
La squadra di Rastelli dovrà affrontare il discorso riguardante infortuni e assenze. Barella e Joao Pedro indisponibili per squalifica, mentre la lunga lista degli infortunati comprende anche Padoin, Farias, e Farago. Recuperato, invece, Di Gennaro. Sul fronte Bologna, Donadoni sarà privo del suo capocannoniere Dzemaili, accompagnato dagli infortunati Helander, Taider, e Sadiq.
I padroni di casa partiranno con il classico 4-3-1-2. In difesa resterà da sciogliere il dubbio tra Murru e il neoacquisto Miangue, ma per il resto è tutto confermato con Pisacane a destra e la coppia Ceppitelli-Alves in mezzo. Centrocampo con Isla e Dessena mezz'ali a completare il reparto con Tachtsidis. Sulla trequarti tonerà Di Gennaro che avrà il compito di supportare il tandem d'attacco formato da Sau e Borriello.
Per Donadoni, invece, ci sarà da sostituire lo squalificato Dzemaili, con Donsah e Viviani in lotta per una maglia da titolare. Verdi è recuperato, ma non è ancora pronto per giocare i novanta minuti; ecco perchè Di Francesco partirà dall'inizio nel tridente d'attaco con Destro e Krejci.