Altre quarantottore di lavoro separano il Napoli dalla trasferta di San Siro, dove gli azzurri affronteranno sabato sera in anticipo il Milan di Vincenzo Montella in una sorta di primo spareggio per la qualificazione alla prossima Champions League. Partenopei che, quest'oggi, riprenderanno la preparazione dopo la visita di Diego Armando Maradona al centro sportivo di Castel Volturno, occasione per abbracci di rito e saluti al più grande giocatore della storia del club. Dopo la visita del Pibe De Oro, con un Sarri visibilmente emozionato nell'abbraccio con uno dei suoi idoli, si è tornati però a pensare alla sfida contro i rossoneri, primo crocevia della stagione degli azzurri. 

Sarri deve ancora valutare le condizioni di Vlad Chiriches, il quale non sembra in grado di recuperare per la gara. Oltre a Koulibaly e Ghoulam, quindi, il tecnico dovrà fare a meno ancora del rumeno, affidandosi quasi sicuramente alla tempra caratteriale di Lorenzo Tonelli, visibilmente in crescita nelle ultime uscite. Accanto al toscano fiorentino, Raul Albiol, a comandare il reparto assieme a Pepe Reina. Nessun dubbio sulle corsie laterali, dove Strinic ha recuperato e sarà abile ed arruolabile per la partita, così come Hysaj, dalla parte opposta, conserverà il ruolo di terzino destro.

I maggiori dubbi di formazione risiedono in mediana, dove sono due i candidati che fanno vacillare le certezze di Sarri: se Hamsik è certo di un posto dal primo minuto, Diawara e Allan insidiano Jorginho e Zielinski per una maglia da titolare. Discorsi molto complicati, in quanto difficilmente vedremo a San Siro un Napoli votato all'attacco, anche se nelle intenzioni di Sarri la scintilla c'è sempre. Altrettanto difficile vedere una coppia di mastini, quali Diawara e Allan, al contempo, molto più verosimile incontrarli in corso d'opera qualora la situazione di punteggio, da contenere, lo necessitasse. Spazio dunque alla coppia mista, vale a dire un centrocampista di qualità abbinato ad uno di maggiore sostanza: se alla scelta di Diawara, potrebbe essere abbinato Zielinski, con Jorginho verrebbe schierato Allan. Soluzione, quest'ultima, che potrebbe far combaciare esperienza a duttilità, con il duo italo-brasiliano che già nella passata stagione - sia chiaro contro un Milan diametralmente opposto - fecero la differenza nell'affermazione partenopea. 

Infine, nessun problema per l'attacco, dove Milik e Pavoletti stanno pian piano mettendosi al pari, con la forma, dei compagni. Sarri potrà contare, ancora una volta, su Gabbiadini, ma il bergamasco partirà ovviamente dalla panchina. Intoccabile, infatti, il terzetto di attaccanti minuti, con Mertens al centro, Insigne a sinistra e Callejon sulla destra. 

Probabile formazione Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne, Mertens, Callejon. All: Sarri.