Dall'Albania con furore. Elseid Hysaj appare timido e riservato, umile in tutto ciò che fa, ma con sfacciata personalità quando scende in campo. Carattere che, da circa diciotto mesi, gli ha permesso di prendersi il posto da titolare con la maglia del Napoli e di imporsi come uno dei migliori terzini destri del campionato. Una crescita costante, tecnica e mentale, sua e della squadra nel complesso, che il nativo di Scutari non vuole arrestare.
Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il terzino albanese ha parlato anche di questo, partendo però dalla sfida contro la Sampdoria prima di guardare a quella di domenica contro il Pescara: "E' stata una partita bella da vedere e da sentire, abbiamo tirato fuori il carattere. Per vincere queste partite bisogna uscire fuori dagli schemi. Il Pescara? Ci hanno messo in difficoltà all'andata, dobbiamo essere consapevoli che giocano bene al calcio e possono metterci in difficoltà".
Un Napoli che continua a sorprendere nonostante la perdita di Higuain e l'infortunio di Milik che ha condizionato le scelte in attacco di Sarri. Hysaj traccia così un bilancio di quel che è stato fin qui fatto, oltre a rilanciare le aspettative in vista delle prossime gare: "E' stato un anno molto bello e soddisfacente, adesso dobbiamo guardare avanti con fiducia a tutte queste partite da giocare, stiamo cercando di fare tutto al meglio". Ed ancora, sul centravanti polacco: "Ci è mancato Milik, ma ci sono giocatore in panchina che possono dare una mano alla squadra. Tutti quelli che sono in panchina entrano e danno una mano. Dobbiamo continuare a pensare di vincere tutto, poi faremo i conti. Sono contento per Milik, è un ragazzo che merita. Dispiace che si sia fatto male ma nel calcio succede, l'importante è sapersi rialzare". Una battuta inoltre anche sull'arrivo di Pavoletti: "E' un grandissimo ragazzo, è entrato bene in squadra e si vede che vuole darci una mano. Aspettiamo lui e Milik, saremo una bella squadra da battere".
Nonostante le smentite di rito, un pensiero va anche al Real Madrid. Impossibile non guardare alla sfida che tra un mese si disputerà al Santiago Bernabeu, uno dei teatri più importanti del calcio mondiale: "E' una bellissima cosa, me come altri speravamo di prendere una squadra come il Real, partite del genere ti danno grande carica. Non vedo l'ora di giocarla. Marcare Ronaldo? Non sai se crederci o no. Come quando sono venuto a Napoli, sono sogni che si realizzano".
Hysaj che, come Sarri, ha effettuato il tragitto Empoli - Napoli nella stessa estate del traferimento del tecnico toscano. Un anno e mezzo nel quale l'albanese, assieme al tecnico, è cresciuto tantissimo: "Io come giocatore e lui come allenatore, siamo cresciuti tanto perché questa è una squadra che ti fa crescere. Sarri sta facendo vedere che è un grande allenatore che ha capito come allenare questa squadra".
Infine, le aspettative del terzino albanese, che tranquillizza i tifosi e gli lancia questo messaggio: "Sarà un anno bellissimo, noi siamo concentrati e stiamo bene, credo che daremo grandi soddisfazioni. Bello sentire che dicono che giochi bene al calcio, ma questo è grazie al mister. Stiamo crescendo anche dal punto di vista mentale, bisogna anche capire quando sbagli. Siamo in crescita e fareo vedere che stiamo crescendo".