Domani alle ore 21, il Milan attende a San Siro il Torino, per l'ottavo di finale di Coppa Italia. Un test decisivo per misurare le ambizioni del club di Via Aldo Rossi, fresco vincitore della Supercoppa Italiana contro la Juventus. Una sfida da dentro o fuori, per conquistare il quarto di finale, contro la vincente della sfida tra Juventus e Atalanta di stasera, tant'è che Vincenzo Montella non intende stravolgere la formazione, ma apportare modifiche minime: "Da giocatore non l'ho mai vinta, da allenatore sono arrivato in finale con la Fiorentina e l'anno successivo siamo usciti in semifinale. Tengo molto a questa competizione. Qualche cambio lo farò, ma non stravolgerò la formazione. Concettualmente non farò più di un cambio per reparto."
Il tecnico rossonero non ammette cali di concentrazione dovuti all'appagamento post Supercoppa, e mette in guardia i giocatori alla vigilia della partita contro il Torino: "La vittoria della Supercoppa è quasi cestinata, pensiamo solo al campionato e ora alla Coppa Italia. Bisogna crescere sempre, mai accontentarsi. Il Torino è una buonissima squadra, attaccano bene la profondità soprattutto con Belotti. Dovremo essere bravi a chiudere le linee di passaggio. La parata di Donnaruma sul rigore di Belotti può aver dato maggiori certezze alla squadra. Noi siamo cresciuti molto nei mesi successivi. Teniamo molto a questa partita e alla Coppa Italia. Loro sono ben allenati, servirà giocare al 100% per vincere. Anche il Toro, in vista di lunedì, avrà giocato come noi quindi può essere un vantaggio per entrambi in vista del campionato. È una gara secca quindi l'approccio deve essere come quello di una finale, perché ogni errore può costare caro. "
Dalla sessione invernale di mercato, arriva Storari, in uscita dal Cagliari, sconfitto domenica scorsa a San Siro: "Lo conosco da tanto tempo. La nostra scelta è arrivata in primis per mandare a giocare Gabriel e quindi si è aperta questa possibilità di scambio. E' un ragazzo che conosce questo ambiente e ha grande voglia di giocare ancora nonostante l'età. Potrà essere utile sia dentro che fuori dal campo. Può darci una mano importante. Mi confronto sempre con Galliani, il mio compito è dire cosa servirebbe dal punto di vista tecnico, ma poi c'è da tenere contro dell'aspetto economico. Se c'è la possibilità miglioreremo la rosa, sarei contento però se il gruppo rimanesse cosi. Oggi Cutrone e Hamadi si allenano con noi. Se abbiamo bisogno, se c’è possibilità diamo disponibilità ai ragazzi del settore giovanile che danno soddisfazioni, quindi soluzioni interne ne abbiamo."
In chiusura, alcune risposte sui giocatori, in particolare su Bertolacci e Bacca: "Tra Lapadula e Bacca c'è sana competizione, come succede in altri reparti. Il gol di Bacca ha un significato importante. Sono felice per loro. Bertolacci? Ha fatto 3 partite in 3 ruoli diversi, quindi non deve dimostrare niente a nessuno. Ha giocato sempre ottime partite, è il nostro jolly di centrocampo visto che ha giocato da regista, da interno e anche più avanzato. Stanno facendo tutti bene dall'inizio del campionato, uno su tutti è Abate. Sono ragazzi con voglia di rivalsa, mi auguro di convincerli che si possa migliorare ancora. Oggi avrò il quadro completo sulla condizione dei ragazzi, abbiamo qualche problema: Antonelli non si è allenato per un affaticamento, Romagnoli ha avuto un attacco influenzale quindi credo non sia recuperabile. Stiamo preparando la partita di stasera senza di loro. Per quanto riguarda i rientri, Kucka è sicuramente recuperato, per Abate vedremo oggi."