Concluso l'ennesimo girone di andata senza problemi, è già tempo di calciomercato per il Chievo Verona, società da sempre solida ed attenta nel costruire un gruppo coeso ed affiatato, che fa del lavoro di squadra la propria arma migliore. Notoriamente poco incline a spendere eccessivamente per un solo calciatore, la società veronese non dovrebbe rivoluzionare eccessivamente la rosa, cercando piuttosto di trattenere i proprio gioielli. Su tutti, particolarmente mencato sembra avere Castro, giocatore dalla tecnica cristallina ed utilizzabile in più parti del campo. Su di lui, molto forte la pressione del Torino, alla ricerca di un profilo esperto e nel contempo abile sia in centrocampo che in attacco.
Valutato intorno ai sei milioni di euro, Castro andrebbe a rimpolpare soprattutto la zona mediana del campo, permettendo a Benassi e Baselli di rifiatare. In alternativa, l'ex Catania potrebbe anche agire qualche metro più in su, sostituendo all'occorrenza, anche se con diverse caratteristiche, Iago o Ljajic. Altro partente, dato lo scarso utilizzo, Parigini, che non è riuscito ad esprimersi al meglio nonostante l'ottima scorsa stagione disputata al Perugia ed al fianco di Ardemagni. L'esterno, di proprietà del Torino, effettivamente non è il tipico giocatore utile alla causa tattica clivense, anche se le qualità non di discutono. Possile destinazione Crotone, per il giovane, in una rosa cioè in cui potrà esprimere al meglio le proprie peculiarità.
Battuta moneta, si penserà poi a muoversi in entrata. Come sempre fatto, il Chievo sicuramente adottetà il consueto atteggiamento accorto, che ha reso la società veronese una delle più stabili della serie A tutta. Sotto la guida di Rolando Maran, inoltre, i giocatori stanno sempre più esprimendosi al meglio, togliendosi grandi soddisfazioni e mettendo spesso in difficoltà collettivi più quotati. I botti, dalle parti di Veronello, si fanno durante l'anno.