Nel segno di Mertens il Napoli batte il Torino 5-3. Grazie a un poker del folletto belga, la squadra partenopea supera il Milan e si porta al terzo posto ad un punto dalla Roma e a -8 dalla Juventus.
A fine gara Maurizio Sarri è intervenuto a Sky Sport per commentare il match. Sullo spettacolare poker di Dries Mertens: "Dries è un grandissimo giocatore, che si sa adattare se lo sposti di dieci metri. Da attaccante centrale segna di più, da esterno magari fa più assist. La verità è che questo è un grandissimo giocatore, il problema con Dries è tenerlo in corda e che può fare la differenza in tutte le partite perché è un fuoriclasse. Con lui abbiamo un po' cambiato il nostro gioco, magari quando ci abbassiamo in certe partite una punta di ruolo più fisica ci potrebbe aiutare. Con Martens bisogna andare sempre a mille all’ora, non ci cambia la vita ma qualcosina cambia".
Ma non è mancata la sfuriata a fine primo tempo...: "Vi dico invece che raramente sono entrato nello spogliatoio incazzato come oggi-ha affermato Sarri- Non è possibile fare una gara del genere e concedere tre reti. Questa è una squadra che è arrivato ad un livello qualitativo alto, e penso sia anche bella da vedere. A livello di mentalità invece bisogna ancora crescere tanto, ma credo sia normale perché abbiamo tanti giocatori giovani. Se vogliamo però raccogliere i punti per le prestazioni che facciamo dobbiamo crescere sotto questo aspetto. Abbiamo preso tre reti commettendo leggerezze, non c’entra in queste situazioni l’avere o non avere il centravanti fisico. Le avremmo pagate anche con il centravanti, perché abbiamo dato la partita per acquisita e si è abbassata l’attenzione. Non deve succedere".
La squadra di Sarri conferma di essere rinata, il salto di qualità sarebbe vincere gli scontri diretti?: "La Roma l’abbiamo incrociata in un periodo in cui faceva fatica-ha concluso il tecnico del Napoli- forse avremmo perso anche con un altro avversario. Con la Juve lo scorso anno abbiamo vinto, quest’anno abbiamo fatto quattro reti al Milan. In questa stagione abbiamo perso a Torino commettendo errori, non abbiamo demeritato e forse abbiamo fatto qualcosa di più della Juve. Per non commettere errori bisogna abituarsi a non farli, appena stacchiamo la spina cadiamo in queste disattenzioni. Dobbiamo assumere una mentalità più cattiva".
Anche Dries Mertens ha commentato la grande prova di oggi: "Non mi rendo ancora conto di quello che ho fatto, devo andare a casa e pensarci sopra. Sono contento di quanto fatto, sono contento e voglio continuare a dare sempre tutto. Dobbiamo migliorare in tante cose, abbiamo preso gol concedendoli facilmente e questo non lo dobbiamo fare. Abbiamo fatto tanti gol. Mi sento bene a giocare in questa squadra, il mister gli sta dando il gioco perfetto a questo Napoli".