Rompete le righe, fino ad un certo punto. Il Napoli reduce da tre vittorie consecutive, nel momento maggiormente decisivo di questo scorcio iniziale di stagione, si è regalato una serata di relax e sorrisi al cinema Med di Viale Giochi del Mediterraneo, dove la squadra di Sarri ha presenziato all'annuale presentazione del film di Natale del patron De Laurentiis. Tra una stoccata e l'altra del presidente, che è mancato nel sottolineare la straordinaria produzione offensiva del suo Napoli "sarriano", gli azzurri si sono rilassati in vista del prossimo impegno stagionale, che li vedrà opposti al Torino di Mihajlovic al San Paolo.
Dopo aver battuto con pieno merito Inter e Cagliari, il Napoli va a caccia del tris, davanti al pubblico del San Paolo che si è improvvisamente rianimato dopo un periodo di impasse dovuto principalmente alla mancanza di risultati. Ciò che i giocatori del Napoli hanno voluto sottolineare nell'arco di questi dieci giorni conditi dalle tre vittorie è però l'aspetto fondamentale che lega indissolubilmente questo gruppo: il gioco e le idee non sono mai venute meno, come ha ribadito Mertens dopo la tripletta del Sant'Elia. Il Napoli sembra essere tornato quello bello e splendente di un anno fa, anche se davanti a tutti non c'è lo stoccatore finale, tantomeno il sostituto polacco che tutti attendono a braccia aperte.
La squadra tornerà al lavoro quest'oggi - con rinnovata fiducia ed entusiasmo - per preparare la delicatissima sfida contro i granata, reduci dalla sconfitta bruciante del derby contro la Juventus dopo l'iniziale vantaggio firmato Belotti. In casa Napoli mancheranno quasi sicuramente Milik e soprattutto Koulibaly, che nell'eccesso di fiducia della discesa libera applicata al calcio del Sant'Elia si è procurato una lieve distorsione del ginocchio che lo terrà fermo per le prossime due settimane. Il senegalese, visto il suo impegno nella prossima Coppa d'Africa, rischia seriamente di tornare in campo con la maglia azzurra a febbraio, in occasione - si spera - dell'andata dell'ottavo di finale contro il Real Madrid. Scalpita invece il polacco, che su Twitter ha provato a lanciare il guanto di sfida a sè stesso per il recupero in vista della doppia sfida.
Già, il Real Madrid. Il Napoli che si ritroverà a Castel Volturno avrà un fastidioso ronzio nella testa, che inevitabilmente ed inesorabilmente gli condizionerà i prossimi due mesi. Sarri proverà a distogliere l'attenzione da quell'evento, incastonato in una stagione di conferme per i campani, provando a far concentrare i suoi sugli obiettivi recenti. Sebbene due mesi separano la squadra dalla gara del Bernabeu, sarà fisiologicamente impossibile non pensare, anche per un solo secondo, a quel momento. Una sfida che può, ma che non deve, distogliere l'attenzione dall'obiettivo del Napoli di tornare sul podio del campionato nei prossimi due mesi. Più facile a dirsi che a farsi, ovviamente.