Una vittoria convincente per il Chievo sul Palermo in questa sedicesima giornata, per 0-2. Ottavo posto per i gialloblù con questi 3 punti nel campionato nostrano, con la possibilità ancora viva anche se difficile di un piazzamento europeo, vista la sconfitta odierna dell'Atalanta con l'Udinese. Molto più nero che rosa per i siciliani, sempre più lontani dalla salvezza nonostante il cambio di allenatore. Da segnalare, durante i 90 minuti, il raggiungimento dei 100 gol in A di Pellissier, il bomber dei veneti da quasi 15 anni, che oggi approda ad una tappa importantissima della sua carriera. Ovviamente celebratissimo, l'italiano, nel post-gara, ai microfoni di Sky Sport ha rilasciato delle dichiarazioni che vi riportiamo in questo pezzo. La prima domanda del giornalista è un po' amarcord, riguarda il primo gol in Serie A dell'attaccante, annata 2002: "Me lo ricordo, era a Parma, 14 anni fa, è passato un bel po' di tempo. I gol sono tutti belli, indubbiamente il primo era bellissimo, anche la tripletta contro la Juve, o anche questo".

Anche se forse questo era uno dei più "facili", ovviamente con le dovute proporzioni a questi livelli. La leggenda veneta non è d'accordo: "Non te l'aspetti mai il passaggio, cerchi di intuire, provi a prevedere. Stavolta mi è andata bene, tante volte vai e non ti va bene".

Palermo-Chievo 0-2, gazzetta.it

Ma non solo il campo a livello sportivo: arriva infine la standing ovation a completare una giornata da sogno, col ringraziamento agli spettatori siciliani che si sono alzati tutti in piedi applaudendo quando il centravanti è stato sostituito. Un attaccante umile come quello in questione non può che ringraziare: "Sono le cose più belle di questo mestiere, quando anche i tifosi avversari ti applaudono e capiscono il momento. Non so che dire, posso solo ringraziare i tifosi. Così capisci che ti apprezzano non solo come calciatore ma anche come persona".

Rolando Maran non si è presentato ai microfoni a causa di un lutto famigliare, è quindi toccato al vice Maraner commentare il successo della squadra: "Sono felice di questa prestazione, al di là del risultato. Sono felice per Maran, sapete tutti del suo lutto, ma nonostante ciò ha deciso di venire con noi. Questo è stato importante per la squadra, che l’ha ripagato con una prestazione degna.La cosa che più mi è piaciuta, soprattutto dopo le parole del mister prima della partita, è stata aver ricordato tutte le partite in cui non abbiamo sbagliato in questi anni. Anche oggi era fondamentale, fare risultato a Palermo significava portare avanti il nostro percorso con tranquillità. L’ambiente aveva preparato una partita per creare un po’ di timore e noi siamo stati bravi, dimostrando di essere una grande squadra. Pellissier? A volte ci sono delle cose scritte, è bello vedere un professionista che si allena giornalmente con tanta intensità e che arriva a questi risultati."