"Ho visto le qualificate, arrivare primi o secondi non cambia nulla come difficoltà degli avversari". Nemmeno il tempo di gioire per il successo appena conquistato al Da Luz, che Maurizio Sarri guarda già avanti. E' fatto così, il perfezionista toscano allenatore del Napoli, che dopo l'incazzatura per il gol subito in malo modo nel finale, ha analizzato in conferenza stampa i possibili incroci degli ottavi di finale. Nonostante il primo posto nel girone conquistato nel catino infernale di Lisbona, il lotto di pretendenti che si parrà davanti alla squadra partenopea è di assoluto valore, fatta eccezione per un paio di squadra da temere sì, ma contro le quali gli azzurri potrebbero partire da favoriti.
Il primato nel gruppo B ha consegnato ai partenopei il vantaggio del fattore campo, che guardando all'ultima apparizione agli ottavi di finale di Champions League - contro il Chelsea di Di Matteo - rappresenterà un vantaggio, seppur minimo. Un ottavo di finale che Sarri già pregusta, nonostante qualche secondo dopo sposti l'attenzione alla trasferta di Cagliari, snodo cruciale per testare le qualità e la tenuta mentale della sua rosa.
"In qualsiasi caso sarà un avversario forte e sarà un'esperienza importante. in ogni caso i miei avranno la follia di pensare di poter passare il turno": Paris Saint Germain, Manchester City, ma soprattutto Bayern Monaco e una tra Real Madrid e Borussia Dortmund che stasera si giocheranno il primato nel proprio girone al Santiago Bernabeu. Insomma, poteva andare decisamente meglio. Tra le squadre decisamente più abbordabili, il Bayer Leverkusen del Chicarito Hernandes e una tra Porto e Copenaghen, con i lusitani che hanno bisogno di un pareggio contro il Leicester di Ranieri già ampiamente primo per accedere al turno successivo. Infine, la possibilità anche di pescare la vincente del match che a Lione vedrà i francesi provare a ribaltare le gerarchie che ad oggi vedono il Siviglia di Sampaoli in netto vantaggio in ottica qualificazione.
Insomma, un lotto di assoluto livello. Un sorteggio tutt'altro che facile da affrontare, ma che il Napoli di Sarri affronterà a testa alta, così come il doppio confronto che a Febbraio potrebbe regalare una storica qualificazione ai quarti alla compagine partenopea.