Dall'Inter al Benfica, senza un attimo per sedersi e riflettere su quanto di buono fatto venerdì sera. Tre giorni senza tirare il fiato, in attesa del responso del campo, dell'esito di una qualificazione che sembrava prima raggiunta ed archiviata dopo due giornate, poi rimessa clamorosamente in discussione a causa dei due pareggi rimediati nelle ultime tre gare. Scalpita il Napoli, freme all'idea di imporsi anche in Portogallo così come fece al San Paolo: un 4-0 da libidine, in poco più di un'ora. Sul velluto quel Napoli, così come quello di venerdì ha archiviato la pratica Inter in sei minuti.
Riparte da qui la truppa azzurra di Sarri, che quest'oggi si è ritrovata al centro sportivo di Castelvolturno per preparare la sfida contro i lusitani. Questo il comunicato apparso sul sito ufficiale dei partenopei nel pomeriggio: "Allenamento pomeridiano oggi per il Napoli a Castelvolturno. Gli azzurri preparano il match di Lisbona contro il Benfica di martedì 6 dicembre. La squadra ha svolto attivazione in avvio e successivamente esercizi atletici con ostacoli bassi. Di seguito seduta tecnico tattica e partitina a tema a metà campo. Domani allenamento di mattina e partenza per Lisbona".
Ma chi giocherà contro il Benfica di Rui Vitoria? Se le scelte tra difesa e centrocampo sembrano piuttosto chiare, con Allan che accompagnerà Diawara e Hamsik in mediana, mentre Hysaj e Ghoulam agiranno ai lati di Albiol e Koulibaly davanti a Reina, maggiori sono i tarli di formazione che tartassano Sarri davanti. Se Insigne e Callejon sono quasi certi di un posto da titolare, Mertens e Gabbiadini si giocano il terzo ed ultimo posto: la velocità del belga, contro la difesa - presumibilmente alta - dei portoghesi, oppure il fisico ed il mancino di Gabbiadini? A Sarri, come sempre, l'ultima parola.