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Per Udinese - Napoli è tutto. A nome di Alessandro Cicchitti la redazione calcio di Vavel Italia Vi ringrazia per aver seguito il match in nostra compagnia e Vi rimanda ai prossimi appuntamenti sempre live, qui su Vavel Italia.

20.02 - Con questi tre punti il Napoli fa un grande balzo in avanti. Tutto in attesa che Atalanta, Lazio e Milan scendano in campo nella giornata di domani. L'Udinese invece, resta ferma a metà classifica, comunque lontanta dal limbo retrocessione.

20.00 - Successo fondamentale per il Napoli di Sarri, tornato al successo dopo quasi un mese di astinenza. Al Friuli è venuto fuori il carattere degli uomoni di Sarri, capaci di soffrire, lottare e alla fine piegare una bella Udinese. Ai Friulani non sono bastate le giocate di Perica per raddrizzare un match scivolato via nel giro di pochi minuti, proprio ad inizio ripresa.

94' - NON C'E' PIU' TEMPO, FINISCE QUI. VINCE IL NAPOLI GRAZIE ALLA DOPPIETTA DEL RITROVATO LORENZO INSIGNE. E' LUI L'UOMO COPERTINA; DUE GOL NONOSTANTE LA FEBBRE. OLTRE CRITICHE E SFOTTO'. LORENZO TORNA AL TIMONE E IL NAPOLI TORNA A VINCERE. ALL'UDINESE NON BASTA UN GRAN CUORE E IL GOL DI PERICA. 

93' - Ultimo minuto.

91' - WAGUE, ha provato il colpo di testa il difensore di Delneri. Pallone sul fondo.

90' - 4 di recupero.

90' - Bel taglio di El Kaddour, ottimo filtrante di Zielinski. Wague chiude in angolo. Napoli che vuol chiudere attaccando. 

89' - Ancora Callejon che vuole mettere il sigillo al match di Udine: diagonale di mezz'esterno intercettato da Felipe.

88' - Ultimo cambio nel Napoli: fuori Mertens, dentro El Kaddouri.

86' - Occasione in favore del Napoli, pericoloso anche con il fresco Giaccherini. Sul pallone messo al centro, poi, Callejon si è trovato fuori tempo e non è riuscito a ribadire in rete.

83' - Occasione, che occasione per Perica. Erroraccio in uscita da parte degli Azzurri che avevano spalancato la strada a Thereau. Il pallone per Perica, bravo nel dribblare un uomo, meno nel non andare al tiro quando si era aperto un piccolo varco sul secondo palo.

82' - Cambio Udinese: dentro De Paul, fuori Zapata.

80' - Napoli costantemente nell'area dell'Udinese. Karnezis costretto a smanacciare sui continui corner di Ghulam.

79' - Cambio nel Napoli: dentro Giaccherini, fuori Insigne.

78' - Occasione Napoli nata dall'errore di Badu a centrocampo: Mertens si invola in avanti, calcia angolando molto, ma trova ugualmente Karnezis. Angolo.

76' - Cambio nell'Udinese: dentro Jantko, fuori Kums,

75' - E' Felipe il primo ammonito del match.

74' -Gran prima super giocata da parte di Zielinski, bravo nel creare la giocata che per poco non lo portava al tiro da distanza ravvicinata.

71' - Primo cambio nel Napoli: dentro Zielinski, fuori Hamsik.

63' - Match vivissimo in questa fase: Udinese all'arrembaggio, Napoli che si difende cercando di occupare tutta l'area.

61' - DIAWARA! Destro terrificante dell'ex Bologna che si spegne a centimetri dal palo di Karnezis.

59' - GGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGOOOOOOOOOLLLL! ACCORCIA SUBITO L'UDINESE! STIPE PERICA FANTASTICO STACCO AEREO DEL NEO ENTRATO CHE DA CALCIO D'ANGOLO BATTE KOULIBALY LASCIANDO REINA DI SALE. SUCCEDE DI TUTTO SOTTO IL DILUVIO DEL FRIULI. 1-2 ORA.

55' - GGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGOOOOOOOOOL! ANCORA LUI, ANCORA LORENZO INSIGNE CHE DOPO AVER SBAGLIATO UN GOL FACILISSIMO SI RISCATTA SFRUTTANDO L'ERRORE CLAMOROSO DI WIDMER. IL DIFENSORE DI DELNERI LASCIA IL PALLONE SERVENDO DI FATTO INSIGNE. L'ESTERNO DESTRO DELLO SCUGNIZZO STAVOLTA E' PRECISO. 0-2 NAPOLI.

54' - OCCASIONISSIMA FALLITA ANCORA DA INSIGNE! QUESTA VOLTA L'ERRORE HA DEL CLAMOROSO. DOPO UNA SERIE DI RIMPALLI IL PALLONE SI ACCOMODA SUL DESTRO DI INSIGNE CHE SENZA AVVERSARI DAVANTI SPARA ALTO.

52' - Mentre si abbatte un improvviso acquazzone sulla Dacia Arena, Delneri decide per il primo cambio: dentro Perica, fuori Matos.

48' - CLAMOROSO, INSIGNE AD UN PASSO DALLA DOPPIETTA. GIOCATA MAGISTRALE DEL 24, FANSTASTICO NEL TOCCO DA FUORI AREA. IL PALLONE GIRA E SI ABBASSA FINO A TOCCARE LA TRAVERSA. KARNEZIS SI SALVA, MA ORA IL NAPOLI CERCA DI DARE IL SECONDO COLPO.

47' - GGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGOOOOOOOOOOOOOOOLLL! NAPOLI IN VANTAGGIOOO! LORENZO INSIGNE TORNA AL GOL! GOL PESANTISSIMO QUELLO DI INSIGNE CHE DA DUE PASSI NON FALLISCE L'ASSIST MEGISTRALE DI CALLEJON! IL NAPOLI LA SBLOCCA SUBITO AD INIZIO RIPRESA. 0-1 AL FRIULI.

46' - Napoli che parte subito all'attacco con l'asse Callejon - Hysaj a creare scompiglio a destra.

46' - Primo pallone mosso dall'Udinese.

46' - VIA, INIZIATO IL SECONDO TEMPO ALLA DACIA ARENA.

19.06 - Tutto pronto.

19.05 - Squadre di nuovo in campo. Non ci saranno cambi all'intervallo.

19.01 - Squadre pronte a fare il loro ritorno in campo.

18.55 - A regnare, nei primi 45' della Dacia Arena, sono state tattica ed intensità. Un Udinese assolutamente organizzata in fase difensiva ma allo strsso tempo molto pericolosa è riuscita a mettere in grande difficoltà la squadra di Sarri, poco mobile e decisamente prevedibile in avanti.

45' - FINISCE SENZA RECUPERO IL PRIMO TEMPO DELLA DACIA ARENA. E' 0-0 TRA UDINESE E NAPOLI.

44' - Ottima Udinese anche in fase di aggressione alta. Grazie al pressing alto, i friulani stanno costruendo pericoli costanti. Ultimo della lista è il cross di Matos verso Zapata, contentuto dai guantoni di Reina.

38' - Errori su errori ora alla Dacia Arena. Suicidio del Napoli con Diawara che serve di fatti Zapata in profondità. Koulibaly c'è sempre. Altro intervento decisivo a salvare la sua difesa.

35' - Si accende ad intermittenza la luce di Matos, ora a sinistra ma egualmente in grado di far male alla difesa del Napoli. Nuovo angolo guadagnato dal 10.

34' - C'ha provato ora Mertens, un po avulso alla manovra Azzurra in questa prima mezz'ora. Il suo destro è risultato ampiamente largo.

33' - Widmer onnipresente all'interno della propria area di rigore. Ancora un grande intervento difensivo a bloccare la possibilità di tiro a Insigne.

31' - Brutto scontro a centrocampo tra Allan e Matos. Ad averne la peggio è Allan, sanzionato anche con il fallo.

28' - Gran rischio corso da Ghoulam. Pallone scippato da Widmer che ha servito in modo immediato Zapata, appostato al limite dell'area di rigore. Il colombiano ha provato a far leva sul piede perno, calciando con il destro. Palla debole.

26' - Torna in avanti il Napoli: prima Hamsik ha cercato il destro dalla distanza, poi Mertens ha cercato il pallone dentro per Callejon. Ottima doppia copertra da parte della difesa di Delneri.

23' - Ancora Zapata, sempre Zapata a creare pericoli. In questo caso Chiriches non si è fatto sorprendere appoggiando in angolo.

21' - Gioco momentaneamente fermo. Problemi per Danilo.

20' - Il Napoli non sbroglia la situazione, poi è costretto a concedere un corner pericoloso con i saltatori friulani saliti tutti su in area partenopea.

19' - PRIMA GRANDE OCCASIONE DEL MATCH IN FAVORE DI DUVAN ZAPATA. SUPER GIOCATA DEL COLOMBIANO, BRAVISSIMO NEL BATTERE CON UN PAIO DI GIOCHI DI PRESTIGIO CHIRCHES. REINA RESTA IN PIEDI SALVANDO I SUOI.

17' - Gran battaglia a centrocampo. Fofana è una  piovra. Allan risponde con un lancio in profondità a cercare Callejon. Palla sbilenca.

13' - Ottima azione costruita dall'Udinese che con Matos riesce sempre a creare superiorità a destra. Il cross di Badu è risultato buono per Zapata. Colpo di testa preciso ma debole, facile per Reina.

10' - Prova a rispondere il Napoli con la scucchiaiata di Insigne verso il classico movimento sul secondo palo di Callejon. Lo spagnolo ha cercato di rimettere nel mezzo, ma l'idea non si è tramutata in realtà.

8' - Altra giocata di Matos, bravo nel rincorrere il pallone, divincolarsi dalla marcatura e mettere palla nel mezzo. Il pallone viene smorzato, uscendo dalla linea di Zapata.

7' - Udinese che ora inizia a premere con insistenza, cercando sempre lo spazio sulle due fasce.

5' - Buon palleggio sul perimetro, anche decisamente prolungato, da parte dell'Udinese. Widmer poi ha provato l'assist nel mezzo dove Badu ha svettato colpendo male di testa. Palla a lato.

4' - Buon Napoli in quest'avvio di match: pallone dentro di Mertens, allontanato in angolo da Widmer.

3' - Ha provato la ripartenza solitaria Matos, scelto a sorpresa da Delneri. Ottima guardia di Ghoulam.

2' - Ancora Napoli davanti, ancora sulla porzione destra di campo. Memrtens ha cercato lo spazio ma Wague ha fatto buona guardia.

1' - Primo pallone giocato e sprecato dal Napoli, subito all'attacco con una lunga sciabolata verso Callejon.

1' - SI PARTE! E' INIZIATA UDINESE - NAPOLI.

18.02 - Tutto pronto.

18.01 - L'arbitro dell'incontro è il Signor Banti.

18.01 - I due capitani, Danilo e Hamsik, sono a centrocampo per il sorteggio e lo scambio dei gagliardetti.

18.00 - Suona O'Generosa, inno del campionato di Serie A Tim.

17.59 - SQUADRE IN CAMPO.

17.56 - Tutto pronto, le squadre sono pronte per fare il loro ingresso in campo.

17.52 - 4-3-3 a confronto alla Dacia Arena di Udine.

17.51 - Alcune delle maglie dei protagonisti Partenopei.

17.47 - E' terminato il riscaldamento delle due squadre, appena rientrate negli spogliatoi. Il kick off della sfida è previsto tra meno di quindici minuti.

17.43 - Ecco il warm up dell'Udinese.

17.42 - Un dato curioso e per certi versi poco felice di questa sfida, rigurada il numero di italiani in campo dal primo minuto. 1 su 22. Si tratta di Lorenzo Insigne.

17.40 - A completare il giro di dichiarazioni, ecco il capitano dell'Udinese Danilo«La sfida è molto sentita dai tifosi, vogliamo vincere. Siamo più affamati del Napoli, anche se avremo a che fare con una squadra molto forte, attrezzata anche per vincere lo scudetto. Delneri? Ha cambiato la nostra mentalità, è diventato la nostra anima. Il cambio di allenatore è stato fatto al momento giusto. Voci su Zapata? Mi sembra tranquillo; non sarà da solo, in campo saremo tutti con lui per dargli una mano».

17.38 - Anche Ghoulam, oggi tra i titolari, ha parlato nella mix zone della Dacia Arena. Ecco le sue parole: "Ci manca il risultato, ma la prestazione è più importante. Noi siamo i nostri peggiori avversari".

17.33 - Così come Felipe, anche Koulibaly si è fermato in mix zone per una fugace intervista. Ecco le sue parole: “Siamo chiamati a giocare come sappiamo, a mostrare il nostro calcio fatto di altissima qualità. Sarà molto importante non prendere gol, questo è il fattore principale per poter far bene, anche perché siamo dotati di giocatori che in avanti possono sbloccare la gara in qualsiasi momento. Su Duvan Zapata non è stata preparata alcuna marcatura speciale, noi dobbiamo solo fare ciò di cui siamo capaci e condurre una fase difensiva accorta”.

TagsKoulibaly

17.32 - Ecco un istantanea catturata qualche minuto fa, prima che le squadre entrassero in campo. I riflettori sono accesi, tra poco si torna a fare sul serio.

17.30 - Le squadre intanto, sono entrate già da qualche minuto per il classico riscaldamento.

17.29 - Contro l'attacco Azzurro, ci sarà molto lavoro per i difensori di Delneri. Uno di questi è Felipe che ha rilasciato una breve dichiarazione nella mix zone prima di entrare in pieno clima incontro: "Bisogna avere subito la mentalità e l'atteggiamento giusto. Dobbiamo limitare i loro colpi".

17.24 - Non c'è traccia di turnover nell'undici Azzurro. Nonostante la Champions incomba, Sarri sceglie i migliori, compreso Diawara, ancora una volta preferito a Jorginho. Albiol torna ma si accomoda in panca. In avanti, Insigne ha la febbre ma stringe i denti.

NAPOLI: (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.

17.23 - Ed ora passiamo all'undici scelto da Maurizio Sarri per il suo Napoli:

17.22 - Tutto confermato in casa friulana, eccezion fatta per la sorpresa Matos, in campo al posto di De Paul. Confermato anche il modulo, un 4-3-3 dalle doti offensive con Thereau e Zapata a completare il tridente.

UDINESE: (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Wague, Felipe; Fofana, Kums, Badu; Matos, Zapata, Thereau. 

17.21 - Passiamo alla lettura delle formazioni ufficiali. Prima i padroni di casa dell'Udinese:

17.19 - Tutto pronto all'interno dello spogliatoio dei padroni di casa.

17.15 - Prima di passare alla lettura delle formazioni ufficiali, facciamo un rapido giro all'interno dello spogliatoio dell'Udinese.

17.08 - L'Udinese invece, dopo la partenza lenta è tornata a respirare. Forte di una buona serie di risultati, la squadra della Famiglia Pozzo è riuscita a risalire fino al centro classifica. L'obiettivo, è quello di raggiungere una salvezza più sicura possibile.

17.07 - Il Napoli, sesto in classifica e distante già 9 lunghezze dalla cpolista Juve, non può perdere altro tempo. Gli Azzurri sono attesi da un mese pieno d'impegni. Un mese in cui si deciderà l'accesso agli ottavi di Champions e si deelineranno le forze in Serie A. Un mese al massimo.

17.05 - L'Udinese però, è squadra assai ostica. Squadra che arriva da una strscia positiva di quattro partite. La cura Delneri ha fatto bene all'ambiente anche se oggi, arriva la prima big del campionato tra le mura amiche.

17.04 - Ecco i Partenopei sul terreno di gioco. Volti sereni ma allo stesso tempo concentrati. Il Napoli sa che vincere questo pomeriggio sarebbe importantissimo per la classifica.

17.03 - Le squadre sono già allo stadio da qualche minuto e proprio in questi minuti stanno effettuando la consueta ricognizione sul terreno di gioco del vecchio Friuli.

17.01 - Eccoci in diretta dalla Dacia Arena di Udine per il secondo anticipo di questa 13^ giornata di Serie A Tim 2016/17. Dopo il successo di misura ottenuto dal Chievo ai danni del Cagliari, alle 18.00 Udinese e Napoli si contenderanno i tre punti dinanzi al pubblico della Dacia Arena. 

17.00 - Cari Amici lettori di Vavel Italia, buon pomeriggio e benvenuti alla diretta scritta live ed di Udinese - Napoli, anticipo che apre il programma relativo alla 13^ giornata di Serie A Tim 2016/17

Tornano ad accendersi i riflettori sui campi di Serie A Tim. Dopo la sosta per le Nazionali che ha restituito infortunati e acciaccati a destra e manca, si torna a fare sul serio per un turno, il 13^ di campionato, ricco di match interessanti e avvincenti. In attesa del clou di domenica sera quando a San Siro andrà in scena il Derby tra Milan ed Inter, a dare il via alla danze ci sarà il Napoli di Maurizio Sarri in scena ad Udine. La Dacia Arena, e in passato il Vecchio Friuli, hanno sempre voltato le spalle al Napoli, vittorioso sono in una circostanza dal suo ritorno in A, sul campo friulano. Stavolta però, per gli Azzurri sarà fondamentale ottenere i tre punti e lanciarsi alla rincorsa delle posizione di vertice.

Udinese padrona nell'ultimo confronto. Fonte foto: it.eurosport.com
Udinese padrona nell'ultimo confronto. Fonte foto: it.eurosport.com

Ad attendere la troupe Partenopea, ci sarà un Udinese in salute, reduce da risultati confortanti sia sul piano del gioco che su quello dei risultati. La cura Luigi Delneri sta funzionando a meraviglia: dopo l'avvio difficoltoso ed incerto, la contestazione e il necessario cambio in panchina, i bianconeri della Famiglia Pozzo hanno invertito tendenza. Reduci da due vittorie e due pareggi negli ultimi quattro match, i friulani si presentano al cospetto del Napoli consapevoli della forza delle loro armi. La fase difensiva va ancora migliorata, perfezionata sotto ogni aspetto. - e il match con il Genoa a Marassi ne ha mostrato tutti i limiti - L'offesa invece, spesse volte contestata all'ultima Udinese, si sta rivelando molto efficace.

Le sgroppate di Widmer, la personalità di Kums e Fofana, la forma di Thereau e l'istinto del bomber di Duvan Zapata. Queste sono le armi più temibili di una squadra rivitalizzata dall'ex tecnico di Verona e Juventus. Il Napoli, in Friuli con un Gabbiadini in meno ma con un importante rientro in difesa, non potrà abbassare la guardia in vista del match di Champions League con la Dinamo Kiev. La grande corsa, abbinata a qualità fisiche non indifferenti, mette l'Udinese tra le squadre più temibili dell'intera Serie A, sia per quel che riguarda situazioni di palla inattiva, sia per quel che riguarda il contrattacco veloce.

Duvan in gol contro il Toro. Fonte foto: corrieredellosport
Duvan in gol contro il Toro. Fonte foto: corrieredellosport

Il pareggio con la Lazio, che ha seguito per intreccio e finale quello con il Besiktas, aveva lasciato Napoli e il Napoli con un pizzico di amaro in bocca. La squadra di Sarri, infatti, è sembrata in netto recupero rispetto a quello che era stata capace di fare nella seconda parte del mese di ottobre. I risultati però, non sono stati quelli desiderati. La classifica parla chiaramente: il Napoli è sesto, scavalcato anche dalla sorprendente Atalanta di Gasperini. I punti di distacco dalla Juventus, annunciata competitor per la conquista dello scudetto sono 9. Tanti, troppi se consideriamo che il campionato è iniziato da appena 12 giornate. 

Se a questa situazione andiamo ad aggiungere anche l'impellente e decisivo impegno di Champions League con la Dinamo Kiev, ecco che la situazione attuale del Napoli prende corpo. Gli Azzurri sono attesi al varco da un mese - prima della sosta natalizia - davvero impegnativo. Chiamati alla rimonta in campionato, l'obiettivo primario è ottenere i tre punti al Friuli per poi chiudere il discorso qualificazione con gli ucraini. Dopodiché, a Castelvolturno verranno tirate le somme e il Napoli portà imegnarsi al 100% delle proprie possibilità sul campionato. Chi ben comincia è a metà dell'opera, dunque, per i Sarri Boys, la difficile trasferta di questo pomeriggio, rappresenta già una tappa decisiva: vincere, rialzando la china, sarebbe un segnale diretto. Il segnale che il Napoli c'è, ancora una volta. 

Bruno, protagonista nel match dello scorso anno. Fonte foto: gazzetta.it
Bruno, protagonista nel match dello scorso anno. Fonte foto: gazzetta.it

Non ci sono notivà per quel che riguarda l'undici con il quale l'Udinese scenderà in campo per fronteggiare il Napoli di Sarri. Delneri, dopo aver trovato conforto nel 4-3-3, sembra orientato ad utilizzare il modulo di matrice offensivista anche al cospetto degli Azzurri. in difesa, davanti a Karnezis, spazio alla coppia Danilo - Molla Wague, con Felipe e la freccia Widmer ad agire sugli esterni. A centrocampo, il terzetto ormai collaudato, vede Kums, Badu e Fofana incaricati di dare fosforo e qualità. Davanti, De Paul e Thereau saranno le spalle d'attacco per il grande ex della sfida, Duvan Zapata.

Udinese: (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Wague, Felipe; Fofana, Kums, Badu; De Paul, Zapata, Thereau. All.: L.Delneri.

Può sorridere a metà Maurizio Sarri, allietato dalla notizia del ritorno di Albiol, ma privo - e stavolta per decisione forzata - di Manolo Gabbiadini. L'ex attaccante della Sampdoria, dopo il forfait inviato alla Nazionale di Ventura, non è riuscito a recuperare dal problema accusato nel finale di match con la Lazio. Dunque, non convocato Gabbiadini, così come Milik d'altronde, che ne avrà ancora per qualche mese. Nel 4-3-3 Azzurro, davanti a Reina, assente forzato nella debacle dello scorso anno, Strinic concederà un turno di riposo a Ghoulam. Hysaj agirà dalla parte opposta, mentre per vie centrali potrebbe ricomporsi la coppia titolare Koulibaly - Albiol. A centrocampo, Zielinski subentra ad Allan mentre Diawara si conferma nel ruolo di regista. Hamsik resta intoccabile mentre in avanti le scelte sono obbligate: Callejon - Mertens - Insigne.

Napoli(4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All.: M.Sarri.

Marek Hamsik contro la Lazio. Fonte foto: tuttosport
Marek Hamsik contro la Lazio. Fonte foto: tuttosport

I numeri di questa sfida hanno del contraddittorio. L'Udinese infatti, ha battuto il Napoli in sole due delle ultime dieci sfide totali. 4 vittorie Partenopee e quattro pareggi completano uno score che però, cambia volto se il metro di giudizio viene inteso ai soli incontri disputati in Friuli. Su quel terreno, il Napoli ha vinto una sola volta dal giorno del suo ritorno in Serie A, nel 2007. Uno 0-5 passato agli almanacchi; uno 0-5 che fece scoppiare l'amore tra i tifosi Azzurri e Ezequiel Lavezzi. L'ultimo precedente, rappresenta l'emblema di questa maledizione Azzurra: all'ora di pranzo si spensero tutti i sogni del Napoli, sconfitto 3-1 e in collera con Higuain.

La collera di Higuain, lo scorso anno alla Dacia Arena. Fonte foto: international business times
La collera di Higuain, lo scorso anno alla Dacia Arena. Fonte foto: international business times

Quest'oggi invece, il Napoli dovrà far leva sulla voglia di riscatto di Lorenzo Insigne, a secco di gol ufficiali da 17 incontri di Serie A. A facilitare il compito di Lorenzo il Magnifico potrebbe esserci la difesa dell'Udinese, perforata da nove gare consecutive in questo campionato. Dall'altra parte però, il pericolo numero 1 si chiama Duvan Zapata. L'ex attaccante Azzurro, ha trovato il gol in quattro delle ultime cinque sfide disputate tra le mura amiche della Dacia Arena. C'è da scommetterci che anche oggi, anzi, soprattutto oggi, voglia mettere il suo timbro sull'incontro.