A caccia della solidità perduta. Il Napoli di Maurizio Sarri muove verso Udine, verso l'anticipo di sabato alle 18 che dirà, in parte, se la truppa partenopea è pronta a mettere alle spalle un secondo ciclo di ferro tutt'altro che soddisfacente in termini di risultati. Il periodo nero alle spalle, si spera, in casa azzurra, con Sarri che ritrova il gruppo - quasi - al completo. Unica eccezione Manolo Gabbiadini, che presumibilmente non partirà con il resto della squadra per mettersi a disposizione del tecnico per la gara fondamentale di Champions di mercoledì sera contro la Dinamo Kiev.
Il tecnico tosco-napoletano inizia ad osservare le carte a disposizione nel suo mazzo, scruta l'orizzonte ed in terra friulana proverà a rispondere con lo stesso seme alle scelte di Delneri. Squadra ostica da affrontare quella bianconera, soprattutto tra le mura amiche, dove si esalta facilmente e fa della corsa, della fisicità e dell'entusiasmo un'arma molto importante. Motivo per il quale per spegnere sul nascere i bollenti spiriti casalinghi Sarri dovrebbe orientarsi verso uno schieramento maggiormente contenitivo e muscolare piuttosto che offensivo e di fioretto. Dentro Diawara, dal primo minuto, con Allan fido scudiero al suo fianco destro. Hamsik dovrebbe recuperare dall'influenza che ha caratterizzato il suo ritorno all'ombra del Vesuvio, mentre Jorginho e Zielinski dovrebbero essere utilizzati nel match contro gli ucraini in territorio europeo.
Di non minore importanza il recupero, difensivamente parlando, di Raul Albiol. Lo spagnolo è tornato stabilmente in gruppo durante la pausa ed è pronto a riprendersi il posto da titolare lasciato vacante non più tardi di un mese fa. Contro il Benfica la sua ultima apparizione: da quel momento i partenopei si sono mostrati fragili e vulnerabili, certamente non per colpa dei sostituti, bensì di un assetto che non sempre è apparso granitico e compatto. Da valutare infine le condizioni di Faouzi Ghoulam, ancora acciaccato ed in dubbio per la trasferta friulana: nel caso in cui non dovesse recuperare, spazio a Strinic, forte della motivazione di recuperare il posto in Nazionale alle spalle. Completeranno il reparto Reina, Hysaj ed il solito Koulibaly.