Come spesso accade la pausa per gli impegni delle Nazionali è terreno fertile per direttori sportivi e non solo per guardare ed iniziare a muoversi attorno alle mosse da effettuare nel mercato di gennaio ed eventualmente anche per quello di giugno. E' il caso - tra le altre, come ad esempio la Juventus che ha prenotato Bentancour - anche del Napoli di Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli. Quest'ultimo lavora incessantemente soprattutto al discorso relativo alla sostituzione di Manolo Gabbiadini, quasi certamente partente all'indomani del Capodanno e dell'arrivo del nuovo anno. Il centravanti di Calcinate difficilmente rimarrà alle dipendenze di Sarri dopo aver confermato le difficoltà tattiche nel sistema di gioco dell'ex tecnico dell'Empoli, motivo per il quale verrà presumibilmente ceduto.
Al posto dell'ex Sampdoria la margherita di scelte viene pian piano estirpata di quei petali che, per un motivo o per un altro, non potrebbero fare al caso dei partenopei. E' il caso di Defrel, come anche di Zapata e soprattutto di Mitrovic, per il quale la richiesta del Newcastle di Benitez è fin troppo salata per i gusti dei campani. La scelta sembra dunque essere rimasta tra Leonardo Pavoletti, favorito per aspetti economici e di trattativa, e Simone Zaza: per il centravanti del Genoa De Laurentiis potrebbe accontentare Preziosi, oltre a soddisfare le richieste economiche dell'ex Sassuolo, che però prende tempo perché vorrebbe restare in Liguria. Discorso diverso invece quello che riguarda l'attaccante calabrese della Nazionale: il West Ham dovrebbe riscattare dalla Juve il cartellino di Zaza, per poi venderlo interamente al Napoli; inoltre, il lauto ingaggio percepito dall'ex neroverde sembra essere un altro granello nell'ingranaggio della trattativa. Ad oggi, qualora le resistenze di Pavoletti venissero abbattute, sembra essere il livornese l'erede e sostituto di Gabbiadini al centro dell'attacco del Napoli. Se son rose, fioriranno.
Presente ma non solo, dicevamo. Perché Giuntoli ha riallacciato negli ultimi giorni i rapporti con il Genk. Dopo la chiusura dell'affare Koulibaly negli anni precedenti, i partenopei vorrebbero intavolare una trattativa per il giovane giamaicano classe 1997 Leon Bailey. L'attaccante mancino si è messo in mostra nelle prime sfide di questa Europa League, mettendo a segno anche quattro reti, una delle quali al Sassuolo di Eusebio Di Francesco. A testimonianza dell'inizio della trattativa per il passaggio del giovane al club partenopeo, la presenza del padre nei giorni scorsi a Castelvolturno ed al San Paolo, dove il signor Bailey ha assaggiato l'atmosfera della Champions nel catino di Fuorigrotta. Un biglietto da visita non poco importante per il mancino giamaicano che sta stregando il Belgio e non solo. Il Napoli vuole anticipare tutti.