"Tutti si dicono soddisfatti del mio approccio, ma l'allenatore non mi ha ancora inserito nelle rotazioni. Mi alleno come meglio posso, ho lavorato sempre così nella mia carriera e non so fare altro. Lavoro, in attesa di una possibilità".
Parla così Marko Rog, intervistato dai media croati riguardo il suo ambientamento a Napoli. Zero i minuti giocati dal giovane talento acquistato dalla Dinamo Zagabria, che come riporta il portale croato Vecernji parla spesso con Maurizio Sarri riguardo il suo inserimento in squadra.
"Ho parlato con Sarri e mi ha detto che era contento e che avrò una possibilità. Il Napoli è una società seria e il mio allenatore non può dirmi esattamente quando giocherò. Sto aspettando la mia opportunità e sono certo che arriverà presto".
Giovane ma ambizioso, che non si nasconde davanti agli obiettivi della squadra partenopea: "Sono alti e c'è tanto desiderio di vincere trofei. Abbiamo una grande squadra. Non sarà facile, ma abbiamo il diritto di sperare". Inoltre, riguardo l'ambientamento a Napoli: "Non è facile. Chiunque si sia spostato dalla propria città per lavoro lo sa bene. Sono giovane, ho tanti legami con amici e parenti e questi cambiamenti sono mai facili. Le persone al club, però, mi hanno aiutato molto, sono tutti a disposizione, non posso che spendere parole di elogio per loro". Di fondamentale importanza è l'aiuto di Ivan Strinic in tal senso: "Ivan mi aiuta molto. Senza di lui l'adattamento sarebbe stato molto più difficile".
Un passaggio anche riguardo le difficoltà con la nuova lingua: "Va ogni giorno meglio. Ho un insegnante con cui lavoro ogni giorno e credo che presto sarò in grando di parlare da solo. Sono in grado di ordinare da solo un piatto di spaghetti al ristorante".