Ancora una volta il Napoli cade allo Juventus Stadium. Sesta sconfitta in sei uscite nel catino piemontese, la seconda per Maurizio Sarri da quando siede sulla panchina dei partenopei. Eppure gli azzurri - dopo l'iniziale svantaggio - erano riusciti a reagire pareggiando con Callejon, cedendo infine al gol di Higuain. Una partita equilibrata, decisa dagli episodi che hanno condizionato ancora una volta il risultato finale a sfavore degli ospiti. Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico toscano del Napoli ha analizzato il match, dando queste spiegazioni. 

"Cosa è mancato? Devo pensare al collettivo. La squadra ha funzionato e penso che raramente la Juve in casa ha due palle gol in tutta la gara. Ci hanno condizionato i nostri errori, possono capitare. Purtroppo hanno deciso la gara. Nella seconda azione l'errore è di Allan, che non accorcia su Higuain. Abbiamo avuto le nostre tre quattro palle gol, forse qualcuna in più della Juventus. Abbiamo fatto una gara di personalità, abbiamo giocato al calcio con convinzione, sono contento. Ma non si può dire nulla alla squadra, anche difensivamente". 

Inoltre, il tecnico risponde così alla polemica di Insigne al momento della sostituzione: "Avevo la sensazione avesse i crampi, quindi l'ho cambiato. La sua reazione? Deve stare zitto, non può contestare sempre. Per qualsiasi cosa può dirla domani".

Sulle difficoltà dei due terzini ad attaccare lo spazio e arrivare al cross: "Ghoulam forse in fase di spinta avrebbe potuto fare di più, ma gli sto chiedendo qualcosa di più in fase difensiva, dove stanno migliorando molto con Hysaj. Può darsi che stiano dando maggiore attenzione a questo aspetto piuttosto che all'offesa".

Una delle differenze tra la Juve ed il Napoli è risultata essere la maggiore fisicità dei bianconeri. Questo il parere di Sarri a riguardo: "Non siamo una squadra fisica, o la tieni o non te la inventi. Ci sono centimetri e chili di differenza, noi penso che abbiamo una idea di gioco diversa, basata sul palleggio e sul fraseggio. Purtroppo abbiamo una situazione d'attacco che non ci permette di avere peso e soprattutto i ragazzi davanti sono arrivati ad oggi con una scarsa lucidità e si è visto".  

Infine una battuta riguardo Higuain: "Se fai carambolare una palla davanti all'area di rigore sei finito. E' inevitabile. Se lo incontro parliamo d'altro. Spero possa vincere qualcosa in Europa, sarei contento per lui, meno per la Juve".