Si potrebbero spendere giorni e notti a pensare alle parole adatte per descrivere questa partita, si potrebbe setacciare il vocabolario da cima a fondo per capire quale sia il modo migliore per parlarne, ma alla fine di parola ne basta una sola: derby. Il più antico d'Italia, quello della lanterna, quello che per due volte l'anno fa diventare Genova il centro del mondo, è Sampdoria-Genoa.
La vigilia. Le due formazioni arrivano all'incontro in maniera abbastanza diversa: i blucerchiati - dopo una partenza sprint - stanno attraversando un periodo di crisi, i risultati latitano, il gioco è tutt'altro che esaltante e il 15esimo posto a soli 2 punti dalla zona retrocessione ne è la dimostrazione. Il Genoa invece nonostante qualche pareggio di troppo (3 nelle ultime 4 partite, tra cui uno 0-0 con il Napoli) è saldamente nella prima metà della classifica con 12 punti, che considerando la partita da recuperare con la Fiorentina potrebbero essere virtualmente 15, che collocherebbero il grifone addirittura al quarto posto dietro solo a Juve, Roma e Milan.
Come arriva la Sampdoria. La squadra di Marco Giampaolo non vince dal 28 Agosto (2-1 a Marassi sull'Atalanta, e aveva battuto anche l'Empoli alla prima giornata) e solo nelle ultime due partite è riuscita a non perdere, pareggiando 1-1 contro Palermo e Pescara, ma come sappiamo il derby è un incontro che non ha favoriti né pronostici, e il tecnico sa che può essere l'occasione giusta per ripartire. L'allenatore di origini svizzere, al primo derby della lanterna, ha provato ad entrare nell'incandescente clima della stracittadina riguardandosi alcuni degli ultimi incontri, in particolare il 3-2 a favore della Samp dello scorso anno, una delle partite più belle della stagione italiana. Sa di avere la fiducia del presidente Ferrero, e farà di tutto per portare a casa una vittoria che sarebbe fondamentale.
I blucerchiati dovranno fare a meno del proprio portiere Viviano, infortunatosi al polso, al suo posto il 35enne Puggioni, tifosissimo doriano al punto da rifiutare nel 2014 il trasferimento al Genoa dal Chievo. Dubbi anche sulle condizioni di Silvestre che ieri ha saltato la rifinitura, ma Giampaolo sembra fiducioso sul suo recupero in tempo per il calcio d'inizio. In attacco invece accanto a Muriel dovrebbe esserci Fabio Quagliarella, ma non si esclude l'impiego di Budimir al suo posto.
Come arriva il Genoa. Il grifone sta attraversando un ottimo momento di forma, nonostante qualche pari di troppo (l'ultimo domenica contro l'Empoli) anche se dovrà fare a meno di Juric - squalificato - in panchina, dove siederà quindi Alberto Corradi. Il tecnico ed ex calciatore genoano non si è comunque risparmiato nel dare la carica ai suoi: "E' una gara che si prepara nel lungo periodo: ci metti dentor tutto quello che hai fatto dall'inizio del ritiro. Domani dovremmo fare al meglio tutte le cose che abbiamo fatto in questi tre mesi, l'importante è vincere, anche giocando male, da giocatore ne ho vinti tanti di derby così."
L'allenatore croato ha sciolto alcuni dubbi della vigilia, come quelli legati all'utilizzo di Pandev, che giocherà titolare e che sarà oggetto delle grandi aspettative del tecnico. Dubbi ancora per Rigoni, non al meglio a causa di un affaticamento muscolare, mentre Pavoletti sarà in panchina ma difficilmente potrà entrare a partita in corso.
Il clima. Il derby della lanterna è ricordato da sempre come la più "sanguigna" delle quattro stracittadine italiane, anche più di quella romana. Sin da ieri pomeriggio le strade di via Clavarezza (alle spalle della Gradinata Nord), piazzale Atleti Azzurri d’Italia (davanti alle tribune) e ponte Calì, oggi saranno chiuse altre zone in prossimità dello stadio per rendere più agevole possibile il disputarsi dell'incontro.
I precedenti. E' il derby numero 113, il 95esimo volendo contare solo le partite ufficiali. Le statistiche vedono 39 vittorie doriane, 29 genoane e 44 pareggi, contando tutti i 112 incontri. In Serie A si è giocato per 66 volte con 24 successi blucerchiati, 17 del grifone e 25 pareggi. Nella scorsa stagione la Sampdoria ha vinto una bellissima partita per 3-2 a Gennaio, con un Cassano mai più così in forma e un Genoa mai domo fino alla fine. L'incontro di ritorno invece ha visto un dominio rossoblù con un 3-0 firmato Suso (doppietta) e Pavoletti.
Appuntamento alle ore 18 sotto la direzione di Tagliavento per Sampdoria-Genoa