Uno dei primi nomi in esubero al momento dell'arrivo di Vincenzo Montella al Milan sembrava quello di Juraj Kucka. Il centrocampista slovacco, arrivato per appena 3 milioni di euro alla fine del mercato estivo del 2015 dal Genoa, non sembrava adatto con la sua corsa e la sua fisicità al gioco dell'Aeroplanino, fatto soprattuto di possesso palla e giocate tecniche.
Di questa situazione era pronto ad approfittare Sinisa Mihajlovic che più di tanti altri aveva apprezzato Kucka durante la sua esperienza a Milanello. L'allenatore serbo, scelto da Cairo per il dopo Ventura sulla panchina granata, sembra abbia chiesto in più di un'occasione al presidente del Toro di provare a portare in granata il centrocampista slovacco. Il Milan, però, non ne ha voluto sapere e ha trattenuto in rossonero l'ex Genoa, ricordandosi delle prestazioni spesso positive nello scorso campionato. Eppure l'interrogativo continuava a permanere. Come può Kucka adattarsi ad uno stile di gioco così diverso dalle sue caratteristiche? Anche le richieste di Montella sul mercato erano andate nella direzione di giocatori decisamente diversi rispetto allo slovacco e anche questo sembrava un altro segnale che spingeva Kuco lontano da Milanello.
Montella lo ha osservato durante le settimane di lavoro estivo e ha iniziato ad apprezzare il mix di qualità in grado di mettere in campo Kucka. Un giocatore dalle caratteristiche uniche all'interno della rosa rossonera, qualità che ancora una volta sono emerse in questo avvio di campionato. La prestazione contro il Chievo ha suggellato un avvio di stagione positivo e in crescita per tutta la squadra. Lo slovacco ha aperto le marcature con un grande sinistro da fuori area, dopo un recupero palla arrivato anche grazie alla sua pressione alta. Ad inizio ripresa, poi, ancora una volta la sua aggressività ha in qualche modo costretto Dainelli a quell' anticipo rischioso a centrocampo che a portato alla palla persa e alla giocata individuale di Niang. Insomma, in questo momento Kucka sembra avere convinto anche Montella. Questo Milan ci deve pensare bene prima di fare a meno di lui a centrocampo.