Sei punti in due partite era stato il bottino iniziale della Sampdoria di Giampaolo. Risultati che avevano già fatto sognare i tifosi blucerchiati, focosi e attaccati alla maglia come poche tifoserie. Purtroppo poi sono arrivate quattro sconfitte (Roma, Milan, Bologna e Cagliari) e nell'ultima giornata un punto contro il Palermo, conquistato in zona cesarini grazie ad una perla dell'ex Udinese Bruno Fernandes, che ha lasciato partire un bolide imprendibile per Posavec. Le critiche sono arrivate e non hanno risparmiato nessuno.

Giampaolo è stato attaccato per la gestione della squadra e per il gioco poco concreto, il presidente Ferrero per non aver rinforzaro a modo una rosa che è stata privata di pedine fondamentali come Fernando, Soriano, De Silvestri e Correa. In difesa non si riesce a trovare un partner ideale a Silvestre, con il giovane Skriniar che non dà ancora sicurezza e Regini dirottato a sinistra visto l'inizio deludente dei due terzini mancini acquistati quest'anno: Dodò e Pavlovic, il che fa tanto discutere riguardo al "siluramento" di Castan da parte di Giampaolo prima ancora che cominciasse il campionato, col brasiliano che adesso sta facendo bene al Torino. Anche Quagliarella e Alvarez sono finiti nell'occhio del ciclone per via di alcune prove opache, con i rumors che li vedono partire in panchina presenti ogni settimana. Giampaolo però ha deciso di riconfermarli ancora una volta, puntando sulla loro esperienza e qualità, visto le riserve che ancora ha su Dennis Praet e sui due che dovrebbero sostitutire Quagliarella, ovvero Budimir e Schick.

Se per Quagliarella il posto al fianco di Muriel (giocatore più ispirato dei suoi) è praticamente certo, per Ricky Alvarez c'è ancora la possibilità di non scendere in campo dal primo minuto, in particolare se Barreto dovesse recuperare e quindi andare ad occupare il suo posto a centrocampo al posto di Bruno Fernandes, il quale quindi diventerebbe assieme a Praet uno dei pretendenti per giocare dietro le due punto al posto dell'argentino ex-Inter. Potrebbe finalmente scendere in campo da titolare Luca Cigarini, il quale con tutte le probabilità sorpasserà nelle gerarchie Torreira per la prossima partita. Linetty completerà il reparto di centrocampo, il polacco è ormai diventato il perno del reparto. Sala confermato sulla destra, Skriniar in campo più per mancanza di alternative che per proprio merito.

La sfida dell'Adriatico sarà un banco di prova per la Sampdoria e soprattutto per Giampaolo. Ferrero ha dichiarato più volte di non voler vedere la propria squadra in quelle posizioni. Posizioni che secondo il numero uno blucherchiato non si addicono alla rosa che ha messo a disposizione dell'ex tecnico dell'Empoli, che l'anno scorso tanto bene aveva fatto in Toscana.