"Quando nel 2007 sono arrivato al Napoli, non avevo mai immaginato di restarci per dieci anni".
Dichiarazioni da innamorato, passionali, quelle che Marek Hamsik dal ritiro della Slovacchia, ha indirizzato alla sua Napoli, intesa come città e successivamente come squadra. Il capitano dei partenopei ci ha tenuto a sottolienare la bontà del rapporto con il capoluogo campano, nel quale ha messo radici da un decennio oramai.
"Non è una coincidenza! In tutto questo tempo sono stato in maniera fantastica, sono pazzo di Napoli. Mi piace fare le cose quotidiane, anche una partitina a calcio. I miei figli sono nati qui e mi sono fatto tanti amici".
Dall'aspetto ambientale a quello tecnico, con la mezzala slovacca che guarda così all'inizio di stagione, con un bilancio più che positivo nonostante la sconfitta di Bergamo: "Sono soddisfatto di questa stagione, siamo stati quasi impeccabili. Abbiamo fatto due vittorie su due in Champions League, ma dispiace per il k.o. di Bergamo".
Infine, l'immancabile domanda sulla Juventus e sulla sfida per lo scudetto, che Hamsik dribbla elegantemente così: "Davanti a noi c'è una stagione vivace, proveremo a competere, dobbiamo fare bene sia in Serie A che in Champions League, pensando partita dopo partita".