La partita con la Fiorentina ha portato ottimi segnali all'Udinese. Iachini dunque non sembra orientato a stravolgere la formazione che ha ben figurato mercoledì sera. Sarà una sfida molto ostica. Se è vero infatti che anche il Sassuolo avrà parecchi assenti e dovrà anche preparare il match di Europa League con il Genk, bisogna anche considerare che i neroverdi sono imbattuti da due anni contro i friulani, con l'unica vittoria colta proprio sul campo del Mapei Stadium. Gli uomini di Di Francesco avranno anche molta voglia di riscatto, vengono infatti da tre sconfitte in quattro partite di campionato (di cui una a tavolino con il Pescara).
Iachini perciò dovrà continuare il lavoro sulla testa dei giocatori, che ha iniziato a portare i suoi frutti, ma che deve fare ancora molta strada. Con la Fiorentina i ragazzi hanno retto l'urto del gol del pareggio, ma c'è anche da dire che l'Udinese è la squadra che ha perso più punti partendo da situazioni di vantaggio, ben cinque. C'è ancora dunque molto da fare per risolvere i problemi che insorgono nel corso dei novanta minuti.
Nessun dubbio in porta, con il solito Karnezis a difendere i pali bianconeri. In difesa ci saranno i titolarissimi Felipe e Danilo al centro. Sulle fasce Heurtaux ha avuto un impatto difficile con il ruolo di terzino destro, come lui stesso ha dichiarato nel post partita, ma neanche Molla Wague sembra essere a suo agio lì e, con Widmer ancora ai box e Faraoni che ha ricominciato ad allenarsi oggi dopo cinque mesi di infortunio, il francese sarà probabilmente costretto a ingoiare il rospo e a tornare sulla fascia destra. A sinistra ci sarà di nuovo il ballottaggio tra Armero e Alì Adnan, entrambi hanno messo in mostra pregi e difetti contro Chievo e Fiorentina, si deciderà perciò all'ultimo chi giocherà.
Il centrocampo invece sarà inedito. In cabina di regia ci sarà l'ottimo Kums, ma le mezzali saranno nuove, dato che, dopo lo stop di Hallfredsson, anche Badu non è al meglio. Si è notato un calo di lucidità già nelle ultime due partite e giovedì si è allenato solo in palestra, sintomo che qualcosa non va a livello fisico. Difficilissimo dunque vedere il ghanese in campo domenica. Dunque, insieme a Kone, troverà spazio uno tra Jankto e Fofana. Il ceko ha esordito mercoledì in Serie A e sembra essere tornato nelle rotazioni, dopo aver passato un settembre un po' nel dimenticatoio, nonostante un ottimo precampionato (svolto però da esterno sinistro nel 3-5-2). Nel dimenticatoio invece sembra esserci finito l'ex City, uno degli acquisti più costosi della campagna estiva dell'Udinese. Dopo aver giocato due partite da volante di centrocampo, è sparito con l'arrivo di Kums, con Iachini che gli ha preferito Kone. A detta del mister il francese non è ancora pronto a fare la mezzala. Quindi anche questo ballottaggio sarà deciso solo in fase di rifinitura. Tutto confermato invece in attacco, con De Paul e Duvàn Zapata tornerà Thereau. L'ex Chievo, nonostante prestazioni fino ad ora deludenti (forse causa infortunio estivo), resta comunque un punto fermo della squadra. Dovrà però iniziare a darsi una mossa, poichè Perica e Penaranda scalpitano e non poco.
Probabile formazione (4-3-1-2): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Felipe, Armero; Kone, Kums, Jankto; De Paul; Thereau, Duvàn Zapata.