Giocare contro una squadra reduce da una brutta sconfitta non è mai impegno facile, ed il Cagliari lo sa. Dopo aver subito per novanta minuti gli attacchi di un'infuriata Signora, gli uomini di Rastelli incroceranno infatti le proprie lame con una Sampdoria ferita e a secco di punti da ben tre giornate nonostante l'ottimo gioco espresso. I sardi, però, non vogliono fermarsi ancora, conquistando qualche altro punticino in vista di una salvezza che si prospetta difficile ma fattibile considerando la rosa rossoblu.
"Contro la Sampdoria non sarà una partita facile - ha sottolineato il fantasista Joao Pedro in conferenza stampa - perché loro verranno per vincere ma noi faremo la nostra partita. Avremo bisogno dei tifosi e dell'esperienza di Borriello, valore aggiunto per la nostra squadra". Certo dunque del posto da titolare, l'ex bomber di Genoa e Milan, affiancato quasi sicuramente da Marco Sau e con Joao Pedro a sostegno durante la manovra offensiva. Proprio il brasiliano risulta essere la grande incertezza tattica, con la sua posizione ancora oscillante tra quella di trequartista e quella di mezzala per un più coperto 3-5-2.
Davanti Storari, Rastelli opterà probabilmente per una linea a quattro composta da Pisacane, Bruno Alves, Ceppitelli e Murru, incalzati però da Salamon e Bittante, sicuramente vogliosi di mettersi in mostra nel massimo campionato europeo. A centrocampo, perso Isla per un problema fisico ancora tutto da valutare, pronto Barella, anche se non è da escudere Tachtdidis dal 1'. Confermato Di Gennaro, invece, in cabina di regia.
PROBABILI FORMAZIONI:
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Pisacane, Alves, Ceppitelli, Murru; Padoin, Di Gennaro, Barreca, Joao Pedro; Sau, Borriello.
Sampdoria (4-3-1-2): Vivano; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Cigarini, Torreira, Linetty, Alvarez; Muriel, Quagliarella