E' una partita particolare quella che vedrà opposte Sampdoria e Milan stasera. Prima di tutto perché sulla panchina rossonera c'è Vincenzo Montella, giocatore e poi allenatore dei blucerchiati lo scorso anno, bisognoso di punti che tolgano i rossoneri da una situazione abbastanza difficile. C'è una Samp al quinto posto in classifica, con due vittorie in tre partite, una squadra che ha mostrato bel gioco e voglia di fare, con un allenatore esperto e capace che sa gestire un organico che, seppur non eccellente, ha dimostrato di poter essere all'altezza di un campionato difficile come quello di Serie A.
Montella chiede una prova d'orgoglio ai suoi ragazzi, che dopo la prima vittoria contro il Torino sono stati protagonisti di una preoccupante involuzione sui livelli delle precedenti annate. La partita contro l'Udinese ha mostrato limiti preoccupanti: troppo lenta la manovra, con una mediana spesso assente dal gioco; troppi pochi palloni giocati in fase offensiva (si è sentita la mancanza di Niang); troppa poca corsa e troppo poco apporto sulle fasce. Montella prova allora a buttarla sul piano psicologico, per cercare nuove soluzioni in un Milan che non può permettersi il terzo passo falso consecutivo. L'aeroplanino commenta così: "Il problema è che occorre cambiare mentalità dopo le sconfitte. Il dispiacere dovuto a un k.o. deve poi essere trasformato in qualcosa di positivo. [...] La squadra ha voglia di fare, l'importante è non perdere equilibrio nelle analisi, e mi riferisco a me stesso. Domani è la partita perfetta per dimostrare a noi stessi chi siamo, dobbiamo essere motivati e rabbiosi".
Tutto questo però potrebbe essere messo in discussione... dal tempo. Rischio nubifragio infatti per stasera, si deciderà probabilmente all'ultimo momento se disputare il match o no. Il rischio - più che alle condizioni del terreno di gioco - è connesso ai lavori di ristrutturazione dello stadio che, per colpa di una sottostima nella progettazione delle copertura dei canali, portano continuamente a problemi di circolazione in superficie o, nei casi più gravi, all’inondazione dell’intero quartiere Marassi.
Capitolo formazioni: La squalifica di Alvarez consegna una maglia da titolare alla stellina belga Praet, il cui momento sembra finalmente essere arrivato: a meno di colpi di scena dovrebbe posizionarsi alle spalle della confermata coppia Muriel-Quagliarella. In difesa invece Giampaolo gioca la carta Regini a Sinistra con Skriniar e Silvestre al centro, mentre Pavlovic è a rischio panchina. In mediana ballottaggio Cigarini-Torreira.
Sul fronte Milan l'assenza di De Sciglio lascia spazio a Calabria, che dovrebbe partire titolare, con Abate a destra. Mentre a centrocampo toccherà a Sosa, al fianco di Montolivo. La novità più grossa è però davanti: Bacca a serio rischio panchina, al suo posto Lapadula.