Un ottimo Bologna ha la meglio sul Cagliari di Rastelli che lotta fino alla fine nonostante lo svantaggio e l'espulsione di Storari. In gol Verdi e Di Francesco, inutile il gran gol della bandiera di Bruno Alves.
I padroni di casa vengono schierati da Donadoni con il 4-3-3 con Da Costa fra i pali, Krafth, Oikonomou, Gastaldello e Masina in difesa, Taider, Nagy e Dzemaili a metà campo, davanti il tridente Verdi-Destro-Krejci. Massimo Rastelli opta invece per il solito 4-3-1-2 con Isla, Salamon, Bruno Alves e Murru a difesa della porta di Storari, Padoin, Di Gennaro e Ionita in mezzo al campo e Barella dietro alle due punte, Borriello e Sau.
Il Cagliari prova a mantenere il possesso palla nei minuti iniziali ma è del Bologna la prima vera occasione del match con Masina che lanciato da Dzemaili salta bene Salamon ma viene murato da Storari in uscita. Altra occasione per la squadra di casa qualche minuto più tardi con Destro che, lanciato da Verdi, spara alto a pochi metri da Storari. L'ex centravanti di Roma e Milan era però in fuorigioco. Prova a reagire il Cagliari con Borriello che non riesce a girare in porta il cross di Murru, è sempre il Bologna però a farsi pericoloso con Taider che raccoglie un lungo cross di Krejci e conclude aprendo il piatto destro: Storari è miracoloso e dice di no. Al 15' si fa pericoloso il Cagliari con uno schema su calcio d'angolo che porta Borriello a concludere sulla spizzata di Bruno Alves ma il mancino dell'attaccante napoletano termina fuori.
Arriva la prima ammonizione del match al 18' per il Cagliari, precisamente per Barella. Due minuti più tardi Salamon commette fallo su Destro al pochi metri dal limite dell'area: batte Verdi che indovina una traiettoria che sorprende un imperfetto Storari e trova il gol dell'uno a zero. Qualche scintilla un minuto dopo il gol del vantaggio del Bologna fra Destro e Bruno Alves per un contatto in area, prova poi a reagire il Cagliari ma ancora Verdi si fa pericolosissimo con un sinistro da posizione defilata messo abilmente in angolo da Storari. Altra ammonizione per il Cagliari, per Artur Ionita, altre scintille, questa volta fra Borriello e Gastaldello. Ci si avvia verso la fine del primo tempo senza particolari emozioni, le ultime azioni sono un tentativo solitario di Borriello e una girata al volo di Barella che non portano pericoli alla porta di Da Costa. Si va quindi al riposo sull'1 a 0.
Nessun cambio nella ripresa, inizio subito scoppiettante con Padoin che si presenta in area dopo un'azione personale ma manca clamorosamente il pallone al momento del tiro. Al 9' la partita sembrerebbe doversi considerare chiusa perchè, su lancio di Taider, Krejci viene chiuso in uscita fuori dall'area da Storari ma l'arbitro, dopo essersi consultato con l'assistente, ferma il gioco ed espelle il portiere rossoblu per un intervento sulla gamba dell'avversario. Decisione molto dubbia che costringe Rastelli ad un cambio, fuori Barella e dentro Rafael. Il Cagliari fatica a rendersi pericoloso e il Bologna avanza alla ricerca del raddoppio ma Donadoni sceglie di togliere Destro per Di Francesco.
Ci prova ancora Verdi con un sinistro dalla distanza, lo stesso fa Taider ma in entrambe le occasioni para facilmente Rafael. Fuori Sau dentro Farias nelle fila del Cagliari ma il Bologna, al 28', trova il raddoppio: magia di Krejci che salta in tunnel Isla, cross rasoterra e il primo ad arrivare è Federico Di Francesco che dopo la doppietta con l'under 21, trova la prima rete in carriera in Serie A. Il Cagliari non smette di lottare ma non riesce a farsi pericoloso fino al 38' quando Bruno Alves calcia una punizione dalla lunga distanza sul centro sinistra. Il tiro è potentissimo e abbastanza angolato, Da Costa non è incolpevole e la palla termina in rete, 2-1 e partita riaperta.
Cerca di mantenere alta la concentrazione dei suoi Donadoni che inserisce Viviani per Nagy ma il Bologna rischia tantissimo al 42' con Farias che viene lanciato da Di Gennaro, ma è costretto a tentare un difficilissimo pallonetto di testa che viene intercettato da Da Costa. Al 43' si fa male Ionita, sembrano crampi ma il giocatore moldavo non riesce a rialzarsi nonostante l'intervento dei medici ed è costretto a lasciare il campo in barella. Si teme la frattura della tibia. Cagliari che chiude quindi in 9 contro 11 dato che Rastelli ha ormai terminato i cambi a disposizione, Bologna vicino al gol del 3 a 1 con Verdi che spara un sinistro dal limite che si spegne sul fondo. Ammoniti Dzemaili e Bruno Alves negli ultimi minuti per aver allontanato il pallone e per un duro intervento su Masina.
Sono gli ultimi episodi di questa partita bella partita, il Bologna esce con una vittoria casalinga, il Cagliari torna in Sardegna con le ossa rotte ma come al solito dopo una prestazione di cuore e grinta che fa ben sperare. Prossimo appuntamento per il Bologna il match contro il Napoli mentre il Cagliari ospiterà in casa l'Atalanta.