In attesa di eventuali, ma al momento improbabili, colpi di coda sul mercato, Vincenzo Montella deve provare a fare con quel che ha a disposizione. Nello specifico cercare di non sbagliare l'esordio in campionato contro il Torino di Sinisa Mihajlovic, primo avversario del Milan nella Serie A appena iniziata nella giornata di ieri.
Non proprio l'avversario più semplice, sia per il valore della squadra costruita quest'estate dal presidente Cairo, sia perchè Sinisa Mihajlovic sogna uno sgarbo alla prima alla sua ultima squadra allenata. Montella, però, ha bisogno almeno dei risultati per provare a placare un minimo l'umore di una piazza allo stremo della pazienza e una tifoseria che ricomincerà dallo spartito della scorsa stagione, sostegno alla squadra, ma contestazione alla società. Per provarci l'allenatore del Milan si affida al 4-3-3, modulo su cui si è lavorato durante questa estate così particolare. Donnarumma in porta e fino qui dubbi non ce ne sono, difesa con Abate, Paletta, nota lieta del pre campionato e i recuperati Romagnoli e De Sciglio. Centrocampo con Montolivo davanti alla difesa, Bonaventura sul centrosinistra e Kucka, in netto vantaggio su Bertolacci, per un posto dall'altra parte. In avanti il tridente titolare, ad oggi, Niang-Bacca-Suso.
Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa ha chiesto al suo Torino di essere combattivo e di avere grinta a San Siro. Caratteristiche che da sempre appartengono ai colori granata e che il lavoro del serbo non può che esaltare ulteriormente, almeno sulla carta. Il mercato granata è stato importanta, ma alla prima ci saranno diverse assenze da fronteggiare e in più il caso Maksimovic continua ad agitare le acque. Mihajlovic dovrebbe scegliere un 4-3-3 sulla carta identico a quello del Milan, ma che proverà ad aggredire il possesso palla della squadra di Montella per poi puntare rapidamente la porta di Donnarumma, sfruttando un posizionamento aperto e legato alla fase di possesso dei rossoneri. In attacco opportunità per Martinez al posto dell'indisponibile Iago Falque, mentre Benassi e Zappacosta recuperano almeno per la panchina.
Probabili formazioni