"Ci sono un acquisto ufficiale, una quasi cessione, una trattativa in corso ed una fantavoce mattutina". Sembrerebbe una barzelletta, è invece l'attuale slogan riguardante il mercato del Napoli. Partiamo dalla prima voce, la più rassicurante per i tifosi partenopei: Arkadiusz Milik è ormai da considerare un calciatore azzurro dopo una trattativa acceleratasi negli ultimi giorni a causa della dolorosa cessione di Gonzalo Higuain alla Juventus.
Dotato di un fisico importante, il giocatore olandese è scoppiato con la maglia dell'Ajax, siglando 47 reti in 76 gare, di cui 21 solo nella scorsa stagione. Tatticamente parlando, Milik si inserisce perfettamente nello scacchiere di Maurizio Sarri in qualità di prima punta, anche se non disdegna il ruolo di seconda punta, come ha dimostrato con la maglia della Polonia agli scorsi Campionati Europei. Certo, non sarà propriamente un rapace d'area, ma il suo mancino sicuramente farà male a moltissime difese italiane.
Capitolo 'trattative in corso': il Napoli ha superato l'offerta della Roma e si prepara a mettere le mani sul gioiello Amadou Diawara, mediano ex Bologna messosi in luce proprio per la sua capacità nello spezzare trame di gioco, permettendo così ai propri compagni veloci e sanguinolente ripartenze. Ambo le parti filtra ottimismo e l'affare dovrebbe concludersi sulla base di 17 milioni, 14 più tre di bonus. Una scelta assolutamente lungimirante per un calciatore già forte ma con ancora ampi margini di miglioramento.
Mediano che viene, regista che va. Sembra ormai fatta, infatti, per la cessione di Valdifiori al nuovo Torino guidato da Mihajlovic. La trattativa porterebbe 4 milioni nelle casse del club di di De Laurentis, sicuramente desideroso di strappare a Cairo qualche doblone in più ma obbligato a rispondere definitivamente alla proposta monetaria entro e non oltre domenica. Un addio non troppo doloroso per il Napoli, considerando anche lo scarso impiego del regista ex Empoli durante la scorsa stagione. Valdifiori infatti, dopo l'iniziale fiducia, non si è confermato come con i toscani, 'costringendo' Sarri a preferirgli Jorginho, scelta davvero azzeccata come si è potuto vedere.
Tra le tante trattative estive c'è anche spazio per le notizie flash capaci di spegnersi dopo poche ore di scarsa attenzione da parte degli addetti ai lavori. Nell ultime ore pare infatti che Mino Raiola abbia sondato il terreno per Mario Balotelli, suo assistito illustre alla disperata ricerca di squadra. Contattato DeLa, il milionario agente avrebbe però incassato un bel 'no' sia per motivi tecnici che caratteriali: in un ambiente così teso come quello napoletano, Balotelli risulterebbe essere un vero e proprio rischio a causa del suo comportamento indolente, per non parlare poi di Manolo Gabbiadini, poco incline ad accettare un'altra staffetta ora che si profila la grande chance per dimostrare finalmente tutto il proprio valore alla compagine partenopea.