Chiusa una porta, si è aperto un portone. Dopo le difficoltà rilevate nell'affare Klaassen, che ha deciso di restare all'Ajax almeno per un altro anno, gli azzurri non sono stati a guardare sul mercato e si sono fiondati nuovamente su Hector Herrera, centrocampista messicano del Porto che, già a gennaio, era stato trattato da Giuntoli e De Laurentiis. Il Napoli non si è fatto trovare impreparato nell'occasione e, dopo aver ricevuto il placet dell'entourage del sudamericano per l'ingaggio (si parla di un contratto da 1,5 milioni a stagione più la gestione dei diritti di immagine) l'affare si sposta sulla scrivania dei Dragoes.
La società portoghese, che è da sempre bottega carissima, potrebbe cedere alle richieste di sconto di De Laurentiis conoscendo la volontà del calciatore, oltre al fatto che, la rifondazione tecnica in atto in squadra, faciliterebbe il sacrificio di una pedina sì importante ma non fondamentale per il futuro. Dalla richiesta iniziale di 25 milioni per il cartellino del messicano, secondo Sky Sport l'affare potrebbe chiudersi attorno ad un'offerta leggermente inferiore, con il Napoli chiamato a sborsare una cifra attorno ai 18 milioni di euro (bonus più, bonus meno).
Herrera si inserirebbe perfettamente nelle gerarchie del centrocampo azzurro, potendo fornire una validissima alternativa, con tanta esperienza internazionale, sia ad Allan nel ruolo di incontrista, che di Hamsik (nel caso di atteggiamento maggiormente contenitivo) come mezzala di inserimento e dinamismo. Le sue caratteristiche potrebbero giovare e non poco al tecnico ex Empoli, che avrebbe garanzia di sostanza, duttilità e freschezza atletica quando il brasiliano non è al meglio della condizione oppure a gara in corso. Per il momento si tratta, ed il condizionale è d'obbligo, ma l'assalto del Napoli potrebbe essere quello decisivo.