Tra il sogno Scudetto, la voglia di ben figurare in Champions League e la necessità di completare l'organico a disposizione di Maurizio Sarri, il Napoli aspetta il momento giusto per piazzare i colpi giusti, mirati, nell'intento di rifinire la rosa e completarla in tutti i suoi reparti. L'obiettivo, prefissatosi nell'incontro avuto settimana scorsa che ha sancito il rinnovo del tecnico toscano, è quello di presentare una squadra competitiva su ogni fronte ai nastri di partenza della prossima stagione.
Come? Una la strada, già ampiamente segnata dalle trattative e dalle voci che pian piano iniziano prendere corpo in questi giorni, che la dirigenza ha deciso di intraprendere: Sarri, come ha spesso ribadito, non ha fatto richieste, ma si è limitato soltanto nel dare degli imput secondo quelle che sono le sue necessità. In primis, l'ex allenatore dell'Empoli, avrebbe fatto pendere il piatto della bilancia in favore di quei giocatori che hanno già esperienza in Serie A, nella ferma convinzione che l'inserimento in spogliatoio ed in un meccanismo di gioco ben consolidato possa risultare il più breve ed agevole possibile.
GLI OBIETTIVI 'ITALIANI' - Motivo per il quale il Napoli, nella persona di Cristiano Giuntoli, si è tuffato a capofitto nelle trattative per Sime Vrsaljko, obiettivo numero uno per le corsie esterne difensive (può giocare sia a destra che a sinistra), Piotr Zielinski e Matias Vecino (per i due ruoli di mezze ali accanto a Jorginho) ed infine Gianluca Lapadula. Profili tutti ben definiti, accomunati dalla voglia di affermarsi in una grande squadra e che, al contempo, potrebbero accettare di buon grado anche un ruolo da miglior attore protagonista. L'obiettivo del Napoli è rinforzare, a dovere, anche la panchina, tarlo fisso di Sarri e non solo durante la stagione appena conclusasi. A margine di queste trattative, ad estate inoltrata, si affronterà anche il problema relativo al portiere, con Sportiello candidato numero uno a rivestire, in un futuro recente o prossimo, il ruolo di sostituto di Pepe Reina.
LE ALTERNATIVE - Inevitabile però, in questi giorni, soprattutto a centrocampo, accanto ai nomi di Zielinski e Vecino siano stati fatti anche quelli di possibili alternative qualora non si arrivasse ai nomi sopra citato: Davy Klaassen, pallino del presidente De Laurentiis, e di Hector Herrera, mediano messicano del Porto, sono alternative di lusso, che gli azzurri continuano a monitorare. Il Napoli non ha del tutto accantonato queste due piste, ma valuta in maniera oculata i rispettivi investimenti, tutt'altro che di secondo piano considerando le somme richieste da Ajax e Porto.
LE PEDINE DI SCAMBIO - Un punto di forza che potrebbe favorire il Napoli sul mercato italiano è la possibilità di ottenere degli sconti sul prezzo del cartellino attraverso l'inserimento di alcune contropartite tecniche. Non è un mistero che i vari Valdifiori, David Lopez, El Kaddouri, Zapata, Zuniga e De Guzman sono in lista di sbarco e, contestualmente alle esigenze di Udinese, Fiorentina e Sassuolo, c'è la concreta possibilità di intavolare una trattativa che possa comprendere anche questi calciatori. I più appetibili sembrano essere, ad oggi, l'attaccante colombiano, il trequartista ex Torino ed il regista ex Empoli, mentre per David Lopez si guarderà al mercato spagnolo per la cessione. Non dovrebbe entrare in questi discorsi, il trasferimento di Manolo Gabbiadini, per il quale il Napoli cercherà di fare cassa probabilmente all'estero.
IL VALZER DEI RINNOVI - Al contempo, nei discorsi relativi ai nuovi innesti, si inseriscono anche i capitoli rinnovi, altresì importanti in ottica futura. Ottenuto quello di Maurizio Sarri, adesso l'attenzione di De Laurentiis è rivolta a confermare l'ossatura della squadra che ha brillantemente centrato il secondo posto. Da Higuain, che sembra sempre più vicino al rinnovo, a Callejon, pedine fondamentali dell'artiglieria offensiva di Sarri, passando inoltre per Ghoulam e Mertens. Questo quartetto sembra oramai prossimo a siglare l'accordo che lo legherà ai partenopei anche per gli anni a venire, mentre il prolungamento maggiormente in dubbio sembra quello di Raul Albiol, che tuttavia resterà a Napoli fino a scadenza naturale del contratto.
Il Napoli corre sul mercato, e tra rinnovi e colpi in canna, cercherà di presentare a Maurizio Sarri una rosa più completa e competitiva possibile per l'inizio del ritiro di Dimaro, fissato per il mese di Luglio. Un mese e mezzo che, con ogni probabilità, sarà decisivo per capire le reali intenzioni della società partenopea, che punta ad essere protagonista assoluta nella prossima stagione.