Dall'azzurro Napoli a quello della Nazionale. La speranza, quella di Jorginho, è che questa settimana possa dargli ancora tante soddisfazioni, nella speranza di convincere Antonio Conte a portarlo con l'Italia ai prossimi Europei. Dalle difficoltà avute con Benitez all'esplosione ed alla consacrazione con la gestione di Maurizio Sarri. Tuttavia, la stupenda stagione disputata dall'italo-brasiliano non è ancora finita e, così come il regista ex Verona, anche il suo procuratore spera nella convocazione. Queste le sue parole ai microfoni di Radio CRC.
"Ho sentito Jorginho ieri, è in grande forma ed è molto felice. Speriamo che possa giocare qualche minuto per farsi notare anche dal punto di vista tattico perché fisicamente sta benissimo, è al 100%. I test sono stati pesanti, penso che se Conte avesse bisogno di un calciatore dalle caratteristiche di Jorginho in questi Europei lo inserirà nella lista definitiva. Nel 3-5-2 del ct dell’Italia, Jorginho può giocare davanti alla difesa ed è in quella posizione che si sta maggiormente impegnando".
Merito soprattutto di Sarri, che lo ha preferito nel corso della stagione a Mirko Valdifiori. Una fiducia ripagata dal centrocampista sul campo, con prestazioni clamorose per efficacia e precisione nei passaggi. Joao Santos approfondisce così il tema legato al rapporto con l'attuale allenatore: "Il rapporto con Sarri è importante perché l’allenatore conosce Jorginho da tempo e conosce benissimo le sue caratteristiche, sa dove può esprimersi al meglio".
Infine, una battuta anche sul futuro, con molte squadre d'Europa che sembrano interessate al regista partenopeo: "Quando una squadra fa bene come ha fatto il Napoli, è normale che si siano richieste per i giocatori che si sono messi maggiormente in mostra. Ci sono anche per Jorginho, ma ad oggi posso dire che resta a Napoli".