"Con lui sarei pronto ad andare in guerra". Parla così Marco Giampaolo, allenatore dell'Empoli, di Lorenzo Tonelli. Le parole del tecnico svizzero suonano come un'investitura sulle qualità di leader emotivo del difensore, dichiarazioni che in una frase racchiudono in sè tutto il carattere, a volte fin troppo focoso, del centrale oramai ex Empoli, in procinto di diventare ufficialmente un calciatore del Napoli. Dall'azzurro dell'Empoli a quello del Napoli il passo e breve, e ricalca quello compiuto qualche mese fa da Elseid Hysaj, Mirko Valdifiori e, infine, da Maurizio Sarri.
In mattinata, verso pranzo, le visite mediche, minuziose fino all'ultimo dettaglio onde evitare un nuovo caso-Grassi. Nel primo pomeriggio la partenza alla volta di Coverciano, dove lo aspetta Conte per il pre-ritiro della Nazionale. Tra Lorenzo Tonelli ed il Napoli il matrimonio oramai è cosa fatta e verrà ufficializzato soltanto all'apertura del mercato. Il mastino difensivo nativo di Firenze tornerà a lavorare alle dipendenze di Maurizio Sarri, mentore del classe 1990 ai tempi dell'Empoli.
Grinta e temperamento le caratteristiche principali di Tonelli, complementari con quelle dei tre difensori già presenti nella rosa azzurra. Il prodotto del vivaio empolese andrà ad incastrarsi alla perfezione nelle rotazioni difensive del Napoli, con Sarri che ne conosce a menadito qualità e difetti. All'interno della rosa azzurra potrà compiersi, definitivamente, il suo processo di crescita, con l'obiettivo un giorno di poter passare dall'azzurro Empoli a quello della Nazionale. Per ora, il traguardo intermedio sembra essere stato raggiunto: Tonelli è un nuovo giocatore del Napoli.